ALBA Della possibile apertura di una sala giochi e scommesse in corso Europa, al civico 19, sede un tempo di una filiale di banca “San Paolo”, si è discusso martedì 14 giugno in un incontro convocato dal comitato di quartiere Piave, nella “Casa del volontariato”.
Alla riunione ha partecipato il sindaco Maurizio Marello, con gli assessori al bilancio Luigi Garassino e all’ambiente Massimo Scavino. Al primo cittadino il compito di ricostruire la vicenda di fronte a una platea molto preoccupata, formata da alcuni dei 750 sottoscrittori della petizione contro l’apertura della sala.
Marello ha spiegato: «Pur essendo competenza della Questura ci siamo subito attivati per chiedere il rispetto della Legge regionale 9 contro la ludopatia, approvata il 2 maggio. Legge che impone una distanza di almeno 500 metri dai cosiddetti punti sensibili. Ho parlato con il questore, ma nonostante questo la Questura l’8 giugno ha rilasciato le autorizzazioni per sala giochi e sala scommesse, non ravvisando problemi di pubblica sicurezza». Il primo cittadino ha aggiunto: «In questo caso compete al Comune far rispettare la legge e la legge dice che in quel luogo una sala giochi-scommesse non può aprire per la presenza di ben 12 punti sensibili, tra scuole, banche e altri nell’arco di 500 metri. Per questo abbiamo notificato agli aspiranti gestori una diffida ad aprire. In caso contrario siamo pronti ad apporre immediatamente i sigilli e a chiudere la sala».
Il Sindaco ha anche ricordato le sanzioni per chi contravviene alla legge: da 2.000 a 6.000 euro, con sequestro dell’apparecchio per chi installa macchinette non rispettando le distanze imposte e da 1.000 a 5.000 euro per chi non rispetta il divieto di pubblicità.
Della sala giochi e scommesse si discuterà anche nel consiglio di venerdì 17 giugno, grazie all’interrogazione presentata dal consigliere di Per Alba Domenico Boeri. Un tema, quello del contrasto alla ludopatia, che unisce trasversalmente il consiglio comunale, a partire dal Movimento 5 stelle (il primo a chiedere l’istituzione di un tavolo per il contrasto del gioco d’azzardo), passando per il centro-destra per arrivare alla maggioranza e al Sindaco.
Su Gazzetta in edicola da martedì 21 giugno tutti gli aggiornamenti sulla vicenda.
Marcello Pasquero
