CORTEMILIA Contro il rischio che la tonda gentile perda l’unicità del legame con il territorio che le dà il nome, il Gal Langhe Roero leader promuove venerdì 15, alle 21, nell’ex convento di San Francesco, a Cortemilia, l’incontro “Nocciola e territorio: un binomio inscindibile”. Interverranno: l’eurodeputato Alberto Cirio, il viceministro all’agricoltura Andrea Olivero, l’assessore regionale Giorgio Ferrero, il presidente dell’unione montana Roberto Bodrito (sindaco di Cortemilia), i consiglieri provinciali Marco Perosino e Anna Maria Molinari, il presidente del Consorzio di tutela della nocciola Ferdinando Trisoglio e il presidente dell’ente Fiera della nocciola Flavio Borgna.
«In Italia sono state già emesse 150mila fascette con la dicitura tonda gentile delle Langhe per identificare piantine vendibili e coltivabili in qualunque parte del nostro Paese e del mondo. Un messaggio ingannevole per i consumatori e un danno d’immagine per la nostra nocciola», afferma Cirio, che nei mesi scorsi ha segnalato il caso all’Unione europea e al Ministero all’agricoltura. I Comuni produttori hanno approvato delibere in cui prendono posizione sul problema. «Al viceministro Olivero consegneremo le delibere affinché continui a monitorare la situazione», conclude Alberto Cirio.
