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L’Anci contro la razionalizzazione del trasporto pubblico

Balocco: «I soldi risparmiati dalla Tav restino in Piemonte»

TRASPORTI In una lettera inviata al presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e all’assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco e per conoscenza a Sindaco e assessore ai trasporti del Comune di Torino Anci Piemonte ha chiesto ufficialmente di partecipare ai tavoli istituzionali sul trasporto pubblico, al fine di poter entrare nel merito di alcune decisioni che rischiano di avere ripercussioni importanti per il sistema dei Comuni.

La richiesta dell’Anci arriva dopo le notizie circolate nei giorni corsi, circa l’intenzione della regione Piemonte di procedere ad un intervento di razionalizzazione del trasporto pubblico locale sulla città di Torino e su tutto il territorio regionale.

Andrea Ballaré e Mauro Barisone, presidente e vice con delega ai trasporti di Anci dichiarano: «Vogliamo evitare che si ripeta ciò che è successo in passato, non dimentichiamo che, negli anni scorsi, operazioni simili si sono risolte con una consistente riduzione dei trasferimenti regionali e dei servizi a favore dei cittadini.  Il rischio concreto è quello di una grave marginalizzazione dell’intera area nordorientale del Piemonte, da qui la richiesta di essere convocati con urgenza, per portare al tavolo delle discussioni la voce dei territori e dei tanti pendolari piemontesi che utilizzano i mezzi pubblici per motivi di lavoro e di studio».

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