MONFORTE Dal bancone della reception della residenza per anziani don Carlo Ocole ha dispensato sorrisi e informazioni agli ospiti e ai loro parenti. Suor Enrichetta – al secolo Teresa Peisino – è morta sabato mattina, per i postumi di una polmonite. La religiosa, che a fine mese avrebbe compiuto 96 anni, ha trascorso gli ultimi 45 a servizio del paese. Prima come insegnante nella, scuola per ragazzi con disabilità, all’Opera Pia. Boeri, nella parte storica del paese. Poi, quando questi studenti sono stati inseriti nei percorsi normali, l’allora parroco don Carlo Ocole chiese alle tre suore Luigine (suor Adriana, suor Riccarda e suor Enrichetta) di occuparsi degli anziani del paese. Le tre religiose cambiarono allora mansione e cominciarono ad accoglierei primi anziani soli. Prima nella “saracca”, sempre nei locali dell’Opera pia Boeri e poi nell’attuale residenza.
La ricorda suor Riccarda: «Suor Enrichetta era una consorella molto buona e servizievole, che dispensava una gran quantità di bene. Aveva sempre insegnato nelle scuole materne, trasferendosi anche in Svizzera. Poi, con gioia e capacità, si era dedicata agli anziani. Siamo state insieme per 45 anni; sabato mattina mattina ero al suo capezzale quando è spirata».
Stasera (lunedì 25 luglio) alle 21 il rosario nella cappella della casa di riposo; martedì mattina alle 10 il funerale. Poi la tumulazione nel cimitero di La Morra. La religiosa lascia anche le sorelle Marj e Rita e il fratello Annibale.
Valter Manzone
