Scuola della Moretta: un nuovo colpo di scena

Scuola della Moretta: un nuovo colpo di scena

CONTENZIOSO Nuovo colpo di scena nel contenzioso tra le imprese Franco Barberis, Fantino e il Comune di Alba per la costruzione del primo lotto funzionale della scuola media del quartiere Moretta. Giovedì 14 luglio il Consiglio di Stato torna sui propri passi, sospende l’autosospensione che si era inflitto (terminologia che la dice lunga sullo stato di confusione che regna sulla vicenda), autorizza la Franco Barberis a riprendere i lavori, ma finalizzati «unicamente alla messa in sicurezza del cantiere».

La sentenza nel merito slitta di ben cinque mesi, al 15 dicembre, quando sarà passato quasi un anno dal 29 dicembre 2015, giorno in cui i lavori vennero aggiudicati dalla commissione in modo definitivo alla Franco Barberis, nonostante la ditta albese non avesse presentato un documento sulla spesa degli oneri di sicurezza, obbligatorio per legge. Immediato il ricorso della seconda in classifica, la Fantino di Cuneo. Il Consiglio di Stato (una volta) e il Tar Piemonte (due) rigettavano la richiesta di sospensiva. A inizio maggio il colpo di scena: il Tar Piemonte valuta nel merito la questione e sospende il cantiere.

Il 31 maggio l’ennesimo ribaltone con il Consiglio di Stato che sospende la sentenza del Tar per tornare sui propri passi il 7 giugno e riabilitare il Tribunale amministrativo regionale. Giovedì l’ennesimo capovolgimento del presidente Francesco Caringella.

Cosa succederà ora? Lo abbiamo chiesto al sindaco Maurizio Marello: «Innanzitutto dobbiamo capire se l’impresa Franco Barberis potrà effettuare solo i lavori di messa in sicurezza o se potrà ripartire col cantiere fino a dicembre».

Il consigliere Domenico Boeri (Per Alba) commenta: «Questo fatto rappresenta un’altra brutta figura per la città dovuta all’incompetenza dimostrata dal sindaco Maurizio Marello, dall’assessore Alberto Gatto e da tutta la maggioranza».

m.p.

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