CORTEMILIA La cucina piemontese ha incassato un successo senza precedenti al Festival internazionale dell’arte di Sun Valley, una delle località sciistiche più famose degli Stati Uniti. L’avvenimento più clamoroso è stato l’asta di beneficenza che ha battuto una partita di tartufi neri delle Langhe allo straordinario prezzo di oltre 10mila euro il chilogrammo.
L’International art festival ha visto la cucina langarola protagonista della cena di beneficenza d’apertura, con lo chef cortemiliese Carlo Zarri ai fornelli, che ha proposto ai commensali un menù a base di specialità tradizionali e innovative delle Langhe, con nocciole e tartufo nero come ingredienti principali.
Per la prima volta la proposta culinaria e l’organizzazione del menù sono state affidate alle mani di un cuoco non americano. «È stato un onore altissimo perché, per partecipare alla cena, i commensali hanno dovuto prendere parte a un’asta il cui prezzo base di partenza era di 700 dollari e la soddisfazione più grande è stata quella di vedere il tutto esaurito», dice Zarri che, per passare la dogana con la valigia piena di tartufi e nocciole, ha ottenuto una speciale autorizzazione diplomatica.
Conclude Carlo Zarri: Al termine della serata «i novanta grammi di tartufi non grattati sono stati battuti all’asta per mille dollari che, al cambio, significa più di 10mila euro il chilo». Niente male per dei tuberi che in Piemonte non sempre sono valorizzati a dovere.
Fabio Gallina
