Bra ospiterà i giochi nazionali riservati a trapiantati e dializzati

BRA Il sindaco di Bra Bruna Sibille ha reso noto che la città ospiterà nella primavera del 2017 i giochi nazionali trapiantati e dializzati.
La manifestazione, organizzata ogni anno dall’Aned (Associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto), è giunta ormai alla sua ventiquattresima edizione per quanto riguarda i dializzati e alla ventisettesima per atleti che hanno subìto un trapianto.
Si tratta di un evento di primo piano nel panorama italiano dello sport per persone affette da disabilità. L’ultima edizione dei giochi si è tenuta a maggio di quest’anno a Pineto, cittadina in provincia di Teramo, e ha riscosso un discreto successo.
L’adesione a Bra è prevista numerosa, con circa 300 partecipanti che giungeranno da tutta Italia. Questi saranno impegnati in varie discipline come l’atletica (con specialità quali 100 e 200 metri piani, il getto del peso e il salto in lungo), il ciclismo e il nuoto. Anche il tennis, sia singolare che doppio, oltre al tennis tavolo, fa parte del programma.
Aned sport è la sezione dell’associazione che si occupa della promozione dell’attività sportiva tra gli affiliati all’organizzazione. Aned organizza i giochi nazionali che si svolgeranno a Bra, ma anche altre manifestazioni come i giochi invernali e incontri di varie discipline come volley, ciclismo su strada e calcio.
Negli ultimi anni, oltre che a Pineto, i giochi sono stati organizzati nelle città di Abano Terme nel 2015, Salsomaggiore nel 2014 e Grosseto nei due anni precedenti.
Il sindaco Sibille, attraverso il suo blog personale, nei giorni scorsi ha reso noto di aver scritto una lettera all’Aned nella quale confermava la disponibilità della città a ospitare il prossimo anno i giochi nazionali.
«Siamo contenti dell’occasione che ci viene data per accogliere queste persone e le loro gare in città», ha affermato il primo cittadino.
Samuele Giuggia

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