GRINZANE CAVOUR Va in archivio l’edizione dei record dell’asta mondiale del tartufo bianco d’Alba svoltasi al castello di Grinzane Cavour nella serata di domenica 13 novembre.
Sono 16 i magnifici lotti di pregiato tuber magnatum pico in abbinamento a bottiglie di Barolo e Barbaresco (nei formati magnun e doppio magnum), contesi in collegamento satellitare tra le platee ospiti a Grinzane e alla Union League di Philadelphia negli Stati Uniti, nonchè a Hong Kong.
Il ricavato totale dell’Asta 2016 ammonta a euro 450.000 euro.
Ampiamente superata l’edizione 2015 che aveva raccolto 287.500 euro, ma soprattutto battuto il record storico del 2007, vale a dire 364.600 euro.
L’enfasi dei rilanci, quest’anno, è stata amplificata dall’appassionante susseguirsi di offerte in Piemonte e in America, dove filantropi, imprenditori, chef e gourmet si sono contesi i favolosi lotti fino all’ultima offerta.
Il lotto finale, incredibile esemplare del peso complessivo di 1.170 grammi, è stato conquistato dallo chef cinese Zhenxiang Dong, in diretta con Philadelphia dopo un’appassionante competizione a Grinzane per l’iperbolica cifra di 100.500 euro.
Tomaso Zanoletti, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour:
«L’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba continua a entusiasmare le platee internazionali di estimatori di questo meraviglioso prodotto. Questa eccellenza della nostra terra riesce a diffondere un messaggio di positività e solidarietà, portando risorse a realtà che operano con finalità filantropiche. Siamo ancora una volta molto soddisfatti dei risultati e rivolgiamo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita dell’evento».
Ecco la destinazione del ricavato dell’Asta: negli Stati Uniti, ne beneficeranno le attività filantropiche della Niaf; a Hong Kong le risorse raccolte dal Mother’s Choice verranno utilizzate per dare sostegno ai bimbi orfani e alle giovani mamme in difficoltà; per quanto riguarda il territorio patria dell’evento, i fondi saranno ripartiti tra la Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra Onlus e le popolazioni terremotate del centro Italia, in particolare la città di Norcia.