Il Prg targato Unesco è in dirittura d’arrivo

Il Prg targato Unesco  è in dirittura d’arrivo

LA MORRA Consapevole dell’importanza dello strumento urbanistico per la tutela e la valorizzazione del territorio, La Morra adotterà entro fine anno il Piano regolatore adeguato alle linee dettate dall’Unesco. L’Amministrazione civica, con l’architetto urbanista incaricato di predisporre la variante Enrico Rudella, in collaborazione con la Regione, mercoledì scorso ha illustrato lo studio paesaggistico propedeutico all’adeguamento del Prg alle indicazioni dell’Unesco.

L’obiettivo di arrivare a una sperimentazione che individui modalità condivise di pianificazione attente ai valori del paesaggio è partito a maggio 2015, con la firma tra l’assessore regionale Alberto Valmaggia e il sindaco Marialuisa Ascheri di un protocollo d’intesa tra Regione e Comune per sperimentare un percorso condiviso di pianificazione del territorio attento alla valorizzazione e alla salvaguardia del paesaggio.

Nei giorni scorsi il sindaco Ascheri e l’assessore Valmaggia insieme agli architetti incaricati hanno presentato le linee guida approvate dalla Giunta regionale per tutelare il sito Unesco. «Per La Morra è un momento importante per la tutela e la garanzia del proprio territorio», ha sottolineato il dirigente regionale Giovanni Paludi.

Le linee guida per l’adeguamento dei Piani regolatori e dei regolamenti edilizi comunali mirano a garantire l’omogeneità delle misure di protezione richieste dall’Unesco per la gestione del sito e propongono un percorso progettuale che consente la tutela del territorio, partendo da un’analisi paesaggistica. Da ciò avrà avvio il Piano regolatore, come spiega l’architetto Marina Bonaudo. Commentano i tecnici: «L’area riconosciuta Unesco è vasta e raccoglie 101 Comuni: occorre lavorare per trovare azioni coerenti e condivise».

Elisa Pira

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