Rabino torna a interrogare Delrio sull’Asti-Cuneo in diretta Rai il 18 gennaio

Giovanni Monchiero torna a interrogare il ministro Delrio sull'Asti-Cuneo
Oggi a Cherasco l’autostrada finisce… in un campo.

ASTI-CUNEO Il Deputato di Scelta Civica Mariano Rabino torna (per la terza volta) a interrogare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio riguardo all’eterna incompiuta Asti-Cuneo. 

Ecco il testo dell’interrogazione che sarà discussa durante il Question Time di mercoledì 18 gennaio alla Camera e sarà trasmessa in diretta sulle reti Rai, a partire dalle 15.

“Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti .

Per sapere, premesso che: l’autostrada A33, Asti-Cuneo, pensata decenni fa, intrapresa su iniziativa dell’Anas, successivamente affidata ad una società concessionaria compartecipata, con quota di minoranza, dal medesimo ente, è rimasta incompiuta per la mancata realizzazione di due lotti centrali, 2.5 e 2.6, ed è concretamente inutilizzabile.

Con le conferenze dei servizi, svoltesi il 14 marzo e il 19 aprile 2012, venne concordata tra enti locali, concessionario ed Anas una sostanziale modifica al lotto 2.5, che riduceva sensibilmente il costo dell’opera, ma da allora nessun atto concreto è stato compiuto; quella che lo stesso Ministro delle Infrastrutture ha definito «l’ennesima incompiuta», attende – monca – la costruzione dei due lotti mancanti in corrispondenza della città di Alba che la renderebbero totalmente percorribile e fruibile da un numero di veicoli certamente superiore a quello attuale e che oggi risulta ovviamente scarso rispetto alle attese del concessionario proprio a causa dell’incompiutezza dell’infrastruttura.

Il tracciato mancante dovrà inoltre collegare all’autostrada il costruendo ospedale di Verduno, che servirà i cittadini dell’area; la mancata realizzazione dell’opera è stata oggetto di reiterati atti di sindacato ispettivo, l’ultimo risalente allo scorso 26 ottobre quando il Governo, rispondendo proprio ad un question time, garantì che il Ministero stava lavorando a tre ipotesi risolutive, da presentare entro il mese di dicembre 2016 al territorio per una condivisione corale degli obiettivi, dei costi, delle modalità operative; entro lo scorso 31 dicembre dovevano essere presentati i cronoprogrammi comparativi relativi ai tre tracciati allo studio: quello con galleria a due canne, quello ad una canna sola e quello senza galleria–: se le tre soluzioni coi relativi cronoprogrammi siano state vagliate dai tecnici del Ministero e quali siano gli orientamenti del Governo in merito al completamento dell’autostrada”

Banner Gazzetta d'Alba