Residenti a Bra: il 2016 si chiude con 132 persone in meno

Residenti a Bra: il 2016 si chiude con 132 persone in meno

BRA Calano i residenti all’ombra della Zizzola. Infatti il 2016 si è chiuso con qualche abitante in meno (132) rispetto all’anno precedente, passando da 29.737 agli attuali 29.605.
Il primo cittadino Bruna Sibille: «Un calo fisiologico che non ha ragioni specifiche. I nati sono stati 265, dato che dimostra come le famiglie braidesi considerano buona la qualità della vita nella nostra città e investono sul futuro».

In aumento gli stranieri

In aumento gli stranieri, che raggiungono quota 4.003, rappresentando il 13,52 per cento dei residenti. Nel 2016 sono state conferite 193 cittadinanze italiane, contro le 161 dell’anno precedente. Altro elemento curioso, in tema di popolazione, è quello relativo ai matrimoni. Infatti il sindaco, nello scorso anno, ha superato i parroci, celebrando 58 matrimoni civili contro i 41 religiosi; la stessa situazione si era già vissuta l’anno prima, con 43 riti civili e 39 religiosi.
Sibille torna indietro nel tempo: «Quando ero vicesindaco (dal 1999 al 2004) celebravo spesso i matrimoni civili, che erano soprattutto contratti da persone divorziate, oppure di religioni diverse da quella cattolica. Erano rari i matrimoni civili tra i giovani. Oggi la situazione è molto cambiata e tante giovani coppie scelgono il rito civile».
La sede preferita per i matrimoni civili è l’ufficio del sindaco, seguito dalle antiche sale di palazzo Mathis o di palazzo Traversa e dalla sala della Resistenza, al piano terra del Municipio.
La novità 2016 è stata quella delle unioni civili. Sotto la Zizzola ne sono state celebrate due, una coppia più matura, l’altra di giovani, entrambe al maschile. Conclude Bruna Sibille: «Entrambe sono state cerimonie riservate. La nuova legge ha dato loro la possibilità di regolarizzare unioni che erano ormai consolidate da tempo».
Valter Manzone
Erica Asselle

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