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Al via the link, il campo da golf nel parco Tanaro

Da marzo al parco del Tanaro s’impara tutti a giocare a golf

AMBIENTE Prende forma il campo pratica per il golf che sorgerà nel parco del Tanaro. 240 per 140 metri. Due ettari e mezzo di superficie, club house, palestra, simulatori, posti auto per i soci per un campo pratica di primo piano a livello italiano ed europeo a 300 metri da piazza Duomo, voluto da tre giovani imprenditori astigiani: Marco Perosino, Giangiacomo Negretti e Massimo Tarabra. Quello di Alba sarà solo il primo campo nei piani dei tre che, dopo la città del tartufo puntano a portare il golf a due passi dai centri storici di Loano, Chiavari, Reggio Emilia e Verona.

Il progetto è stato denominato The link, come spiega Marco Perosino: «The link, il collegamento, perché quando nell’Ottocento nacque il primo, rudimentale, golf, lo sport si praticava in Scozia in quella fascia di terreno di collegamento tra il mare e le zone più fertili. Nel nostro caso vorremmo che il collegamento fosse con i centri storici delle nostre città per avvicinare al golf, con cifre abbordabili, tutta la popolazione».

Gli interventi sul manto erboso partiranno nelle prossime settimane e saranno completati entro poco più di un mese dalla IdealPrati di Como. Segretaria sarà Adriana Castrogiovanni, molto conosciuta nell’ambiente.

Il campo sarà composto da una zona di putting green da 450 metri quadrati che riproporrà la forma del campo di Agusta National (Georgia); la zona approcci da 2.500 mq sarà corredata da un bunker da percorso che riprenderà le forme del bunker della buca n. 7 del campo di Pebble Beach (California). Ci sarà inoltre un altro bunker più impegnativo costruito sul modello della buca 17 di St. Andrews (Scozia); per finire, un green di approccio che riproporrà le forme del green della buca n. 18 di Wentworth (Regno Unito).

Marcello Pasquero

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