Mercoledì Diego Rosa debuttta alla Tirreno-Adriatico

Mercoledì Diego Rosa debuttta alla Tirreno-Adriatico 1

CICLISMO Domani, mercoledì 8, Diego Rosa sarà al via della cinquantaduesima edizione della Tirreno-Adriatico. Per il cornelianese del Team Sky sarà la prima partecipazione alla Corsa dei due mari. La competizione si aprirà con una cronometro a squadre di 22,7 chilometri,  a Lido di Camaiore. Giovedì 9, la seconda tappa, porterà i corridori da Camaiore a Pomarance (229 km); venerdì 10 sarà la volta della frazione Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro (204 km), mentre sabato i corridori affronteranno la tappa più dura e importante per la classifica, da Montalto di Castro al Terminillo, con arrivo in salita a quota 1.675 metri. L’ascesa finale misura 16 chilometri, con una pendenza media del 7,3 per cento e punte del 12 per cento. Le tappe successive saranno domenica, la Rieti-Fermo (210 km); lunedì, la Ascoli Piceno-Civitanova Marche (159 km) prima del tradizionale epilogo di martedì 14, con la cronometro individuale di 10 chilometri a San Benedetto del Tronto.

La Tirreno-Adriatico potrebbe anche rappresentare per Rosa un’occasione di riscatto dopo la sfortunata partecipazione di sabato scorso alla Strade Bianche. Nella corsa toscana, vinta per la seconda volta dal suo compagno di squadra Michal Kwiatkowski, giunto da solo in piazza del Campo a Siena, Diego ha chiuso  in ottantatreesima posizione, a oltre 22 minuti dal vincitore. A tagliare fuori Rosa dalle prime posizioni è stata la rottura dal cambio proprio nella fase cruciale della gara. L’incidente meccanico ha attardato il corridore roerino, che ha perso contatto dal gruppo dei migliori ed è stato costretto a inseguire per tutta la giornata, in condizioni climatiche  molto difficili con la pioggia che ha reso ancora più insidiosi i numerosi tratti di sterrato.

L’edizione 2017 della Strade bianche, la prima inserita dall’Uci nel calendario World Tour è stata molto selettiva, con soli 89 corridori giunti al traguardo e ritiri illustri come quello del campione mondiale Peter Sagan. Al tredicesimo posto, a 4 minuti e 5 secondi dal vincitore,  si è piazzato il torinese  Fabio Felline.

Corrado Olocco

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