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Il Villaggio Belvedere sarà completato; lavori fermi dal 2011

Il Villaggio Belvedere sarà completato; lavori fermi dal 2011

BORGOMALE È stato riapprovato e appaltato il progetto esecutivo dei lavori di completamento delle opere di urbanizzazione primaria del Pec “Villaggio Belvedere”, in località Bricco, vicino alla frazione benevellese Manera. L’intervento sarà realizzato entro l’estate.

Così si chiude una vicenda iniziata nel 2002, quando la ditta Edilgamma presentò un piano di edilizia convenzionata per la realizzazione di 15 villette unifamiliari. Dopo il fallimento, nel 2011, della ditta Gmg, esecutrice degli interventi edilizi, e della Edilgamma stessa, il Comune si trovò ad affrontare l’emergenza della messa in sicurezza del cantiere abbandonato. Dovette anticipare circa 15mila euro, usando fondi propri, nel 2012, nel 2013 e lo scorso aprile.

Il Comune ha provveduto a sostituire la recinzione perimetrale, mettere in sicurezza la gru, rimuovere i cavi elettrici volanti, rifare i canali di scolo delle acque bianche, installare il guard-rail di sicurezza, tagliare piante e rovi, decespugliare l’area lungo il perimetro, eseguire l’asfaltatura e i rappezzi nei punti maggiormente pericolosi.

Per precauzione il Comune aveva a suo tempo ottenuto da Edilgamma fideiussioni assicurative a garanzia della realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria. Sono stati versati, di recente, 126.208,29 euro, dopo un contenzioso con la società assicuratrice. Il curatore fallimentare ha ceduto le aree al Comune che ora, finalmente, potrà provvedere alle opere di urbanizzazione necessarie per la fruibilità.

Nel giro di pochi mesi si realizzeranno l’illuminazione pubblica, una piccola piazza con arredi urbani, giochi per bambini, panchine, parcheggi all’ingresso della strada e un’area per la raccolta differenziata videosorvegliata.

«Siamo molto soddisfatti per la chiusura di questa vicenda. Possiamo restituire quest’area alla popolazione che ne potrà usufruire», ha detto il sindaco Massimo Antoniotti. «Per la parte privata farà il curatore fallimentare. Noi interveniamo sull’area pubblica che prima non era nostra, ma ora sì. Abbiamo potuto spendere la fideiussione. Mettiamo la parola fine grazie all’ottimo lavoro dell’Amministrazione che in questi anni ha lavorato per far sì che si arrivasse a una soluzione», ha detto ancora il primo cittadino.

Giorgia Barile

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