ALBA Il Ministero della giustizia ha comunicato al Comune che i lavori sull’impianto idrico del carcere albese sono stati completati e le analisi dell’acqua sono positive. La casa di reclusione era stata chiusa nel gennaio del 2016 dopo che erano stati riscontrati casi di legionella. I circa 120 detenuti erano stati trasferiti in vari penitenziari del Piemonte. Ad essere nuovamente agibili per ora sono 38 celle del reparto dei collaboratori di giustizia. A breve dovrebbero essere avviati i lavori anche sulla restante parte della struttura.
Per la riattivazione del primo reparto, ora il sindaco Maurizio Marello dovrà revocare l’ordinanza con cui aveva dichiarato inutilizzabile l’impianto idrico per motivi igienico-sanitari.
g.a.
