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Resistenze: tutte le iniziative albesi in omaggio al 25 aprile

Resistenze: tutte le iniziative albesi in omaggio al 25 aprile

ALBA Le iniziative cittadine dedicate al 25 aprile nel fitto programma intitolato Resistenze
Nel corso della seconda guerra mondiale le Langhe ospitarono eroismi, drammi e lotte che rischiano l’oblio in un presente di individualismo. Ma quando la Resistenza non viene solo compresa e concepita, ma agita da ragazzi significa che la memoria non è stata dispersa. È la cornice entro cui i ragazzi della scuola media Vida, gli scorsi mesi, hanno realizzato due cortometraggi storico-rievocativi che verranno proiettati nel cinema Moretta mercoledì 26 aprile (ore 21), nell’ambito delle iniziative cittadine per il 25 aprile. Il primo lavoro s’intitola Passeur-Intervista a Elia (Eli) Somenzi.

Spiega Giancarlo Merlo, professore della scuola: «Il video contiene la storia di Elia, che a 15 anni portava oltre confine i bambini ebrei – salvandoli dalla persecuzione – tramite la rete dei contrabbandieri verso la Svizzera. Fino a quando non venne denunciato, imprigionato e torturato. Prima di essere deportato riuscì a fuggire e a entrare nella Resistenza combattendo da partigiano, fino alla Liberazione. Oggi Elia Somenzi vive ad Alba».

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Elia Somenzi

Il secondo cortometraggio è interpretato dagli stessi studenti: in costume gli attori hanno tentato di ricostruire la morte di Teresa Bracco, una ragazza di vent’anni di Santa Giulia (una frazione di Dego in provincia di Savona) che resiste con coraggio a un tedesco durante un rastrellamento il 28 agosto 1944. Conclude Merlo: «Il lavoro prende spunto dall’intervista con lo storico acquese Vittorio Rapetti, autore di diversi libri e saggi sulla Resistenza. La storia è raccontata dai ragazzi trasportandola all’oggi ed è stata girata nei luoghi della vicenda».

Il programma cittadino inizierà il 20 aprile alle 21 nella sala polivalente del centro giovani H Zone con La tortura di Alba e dell’Albese, versione in veste didattica e con approfondimenti tematici del celebre diario del vescovo Luigi Maria Grassi. Saranno presenti i curatori Giancarlo Merlo e Piergiorgio Reggio, con interventi di Renato Vai dell’associazione Padre Girotti.

Il 21 aprile, alle 10, in sala Ordet, l’Anpi incontrerà gli studenti delle classi terze delle scuole medie albesi.

Il 22 aprile, alle 10.30, nella sala della Resistenza del Municipio, sarà presentato il saggio Con la guerra in casa. Nel numero di Gazzetta in edicola, un interessante approfondimento.

Alle 17.30, nella chiesa di San Giuseppe sarà aperta la mostra “La Resistenza e gli alleati” , con cimeli dell’epoca, visitabile fino al 2 maggio. La mostra, a cura dell’associazione Padre Giuseppe Girotti, si potrà visitare anche la mattina su prenotazione. L’invito è esteso a tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Il 23 aprile, alle 18, l’associazione Asso di coppe, in via Gioberti 7, ospiterà l’incontro intitolato “Se ne usciremo vivi, ne usciremo migliori”. Un incontro alle radici della storia della Resistenza italiana condotto da Chiara Colombini in collaborazione con l’Anpi di Alba.

Il 25 aprile, alle 10, nella chiesa di San Giuseppe il vicario emerito della diocesi, don Cesare Battaglino, celebrerà la Messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre e in ricordo dei Giusti in occasione del terzo anniversario della beatificazione di padre Giuseppe Girotti. Accompagnamento canoro della funzione a cura del coro Stella alpina. Seguirà la distribuzione del pane dei Giusti e un rinfresco.
Alle 10.30, alla fondazione Mirafiore di Serralunga avrà luogo la Passeggiata resistente nel Bosco dei pensieri. Alle 11 alla frazione Valdivilla a Santo Stefano Belbo si terrà l’annuale ritrovo e commemorazione della II divisione Langhe.
Alle ore 20, a Treiso: fiaccolata al Pilone votivo dei Canta, che ricorda il sacrificio dei fratelli Ambrogio.

Matteo Viberti

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