Coniugare col Piano regolatore lo sviluppo e la tutela del paesaggio

Gaute la nata, mostra di Tavella e Pellerano a La Morra

LA MORRA Lunedì 15 maggio è stato compiuto un nuovo passo avanti per individuare la strada giusta per la pianificazione urbanistica del territorio di Langhe, Roero e Monferrato, diventato da alcuni anni patrimonio Unesco dell’umanità.

La proposta di variante al Piano regolatore del Comune di La Morra segna il primo tentativo di ottemperare alle direttive Unesco in materia di urbanistica, e ha creato dibattito tra le istituzioni e i produttori vitivinicoli. Il sindaco Maria Luisa Ascheri ha convocato l’incontro al quale erano presenti l’Amministrazione comunale, l’architetto estensore della variante al Prgc e i rappresentanti delle organizzazioni degli agricoltori (Cia, Confagricoltura e Coldiretti).

Si è cercato di ottenere pareri e suggerimenti da approfondire poi con Regione Piemonte e Provincia di Cuneo, nell’ambito del procedimento di pianificazione, per l’elaborazione del progetto preliminare. Particolare attenzione è stata dedicata alla normativa per le aziende vinicole e alle regole innovative per garantirne la possibilità di espansione in prossimità del centro aziendale, così da utilizzare al meglio strutture e servizi esistenti e limitare il consumo del suolo agricolo.

Gli attori dell’incontro hanno fissato un nuovo appuntamento entro fine giugno: da una parte il Comune di La Morra è consapevole che le esigenze delle aziende agricole sono molteplici e diversificate, dall’altra i rappresentanti di categoria sono aperti al confronto per ottimizzare l’attuale proposta tecnica della variante.

Livio Oggero

Banner Gazzetta d'Alba