Ultime notizie

Si andrà da corso Canale a corso Asti bypassando il Rondò entro il 2018

Si andrà da corso Canale a corso Asti bypassando il Rondò entro il 2018

VIABILITÀ Tra 400 e 500mila euro per decongestionare la rotonda del Rondò, il più trafficato nodo della Granda, dove ogni giorno transitano 60mila veicoli. Il Municipio albese mette in cantiere per il 2018 il collegamento tra corso Canale e viale Industria, lambendo il campo nomadi Pinot Gallizio, con la realizzazione di due ponti sul Riddone e di uno sullo scolmatore.

L’opera verrà completata dall’imprenditrice Sandra Vezza, che realizzerà un supermercato di alta gamma in luogo dello “scheletro” dell’abortita multisala di corso Asti, impegnandosi a completare a proprie spese due tratti stradali di 120 e 70 metri comprensivi di pista ciclabile per un costo di circa 490mila euro in opere accessorie per migliorare l’area.

In parole povere, già alla fine del prossimo anno sarà possibile, per chi esce da Alba, svoltare a destra sotto il cavalcavia della tangenziale e raggiungere con un primo tratto a senso unico, fino all’innesto di Alba est, la rotonda del supermercato Self, senza dover transitare dalla rotatoria Rondò e senza toccare corso Asti. «Avremmo voluto realizzare questo importante collegamento nel 2017, ma gli interventi urgenti sui due svincoli della tangenziale, per un totale di un milione di euro (690mila per la manutenzione del manufatto che collega lo svincolo alla rotonda “della vigna”, poco più di 300mila per la manutenzione dell’altro svincolo)», ci hanno imposto di rinviare al 2018», spiega il sindaco di Alba Maurizio Marello, che aggiunge: «In attesa dell’Asti-Cuneo e di opere complementari come il terzo ponte sul Tanaro, anche grazie a un notevole avanzo di amministrazione, vogliamo investire per la viabilità e in particolare per decongestionare lo snodo più trafficato della città: il Rondò».

Tenendo conto dei dati rilevati a febbraio in corso Asti, sono 20mila ogni giorno i veicoli che nei due sensi transitano nel tratto tra il Rondò e il nuovo Alba hotel, sorto sulle ceneri del motel Alba. L’obiettivo sarà consentire ad almeno metà di questi veicoli di bypassare lo snodo e raggiungere direttamente la zona industriale del Mogliasso.

Il tratto di collegamento sarà di circa 300 metri e avrà un costo compreso tra 400 e 500mila euro, tenendo conto che dovranno essere realizzati tre ponti, due sul Riddone e uno sullo scolmatore. Il progetto, già recepito nel Piano regolatore, prevede due rotonde, una per l’immissione delle automobili da corso Canale e l’altra per collegare l’area industriale a corso Asti.

La realizzazione della strada potrebbe essere approvata dal gruppo di Forza Italia, il cui capogruppo Carlo Bo si è detto più volte disposto a valutare con favore le proposte per migliorare la viabilità.

Il sindaco Marello aggiunge: «Il collegamento tra corso Canale e viale Industria rappresenta solo un primo tassello per migliorare la viabilità. Il nostro prossimo obiettivo è di collegare Mussotto con corso Asti, allargando la strada già esistente e costruendone nuove porzioni. Questo nuovo intervento costerà però oltre un milione di euro».

Marcello Pasquero

Banner Gazzetta d'Alba