Un milione di euro subito per mettere al sicuro le rampe della tangenziale

Foto di repertorio

L’INTERVENTO Le due rampe della tangenziale albese richiamano recenti storie di provenienza nazionale: vicende che parlano di crolli e dell’assai carente manutenzione delle infrastrutture, delle potenziali vittime, dei rischi legati all’incuria e al degrado. Per evitare simili accadimenti il sindaco Maurizio Marello decide di pensare a lungo termine. Due gli interventi in calendario, il cui progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato approvato il 12 maggio con una delibera di Giunta.

Ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto: «Lo svincolo Sud-ovest della città si collega alla strada provinciale 3 bis con due rampe: la Rb (all’entrata in Alba arrivando da Asti, realizzata negli anni ’80, con un costo complessivo di 730mila euro) e la rampa Rc (in uscita dalla città nella direzione Bra-Roddi, realizzata negli anni 1985-89 per un costo di 491mila euro). In seguito al rilevamento di diverse criticità sulle parti strutturali, abbiamo contattato la ditta Seteco di Genova – altamente specializzata nel settore delle costruzioni stradali –, che si è resa disponibile a effettuare lo studio di consistenza in tempi brevissimi».

L’analisi ha riscontrato molte criticità, sebbene non gravi al punto da compromettere strutturalmente le rampe. Ancora Gatto: «Dovremo comunque sostituire i giunti di dilatazione, realizzare una nuova pavimentazione in asfalto con bitume rinforzato, riparare i pilastri e intervenire sui cassoni metallici. Infine si procederà al risanamento e alla verniciatura delle parti metalliche, al ripristino delle grondaie e all’adeguamento delle barriere stradali alle normative». Operazioni che peseranno sulle casse pubbliche per circa un milione di euro, di cui 690mila per la strada in entrata ad Alba, i cui lavori sono iniziati proprio nei giorni scorsi.

m.g.

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