18 soci per valorizzare il Roero e farne una Core zone Unesco

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 ASSOCIAZIONE Promuovere i prodotti, la cultura e le bellezze paesaggistiche della sinistra Tanaro sono gli obiettivi della nuova associazione chiamata Valorizzazione Roero, presentata venerdì 16 giugno a Santa Vittoria.
A illustrarla, a nome dei 18 soci fondatori, il presidente onorario Roberto Cerrato, il presidente e sindaco di Monticello Silvio Artusio Comba, il vicepresidente Valerio Rosa e il sindaco di Santa Vittoria Giacomo Badellino (che, con il collega di Monticello, si alternerà alla guida dell’ente). Centrale l’importanza di fare squadra per promuovere una terra che ha ancora molto da raccontare. «Questa associazione unisce una serie di anime che da anni lavorano sul territorio», ha affermato Cerrato, commentando: «Come direttore del sito Unesco, posso assicurare che un’associazione come questa è un ottimo biglietto da visita per una potenziale futura candidatura di una core zone (l’area che contiene i siti oggetto del riconoscimento Unesco nda) nel Roero. Non dimentichiamo, infatti, che il Roero ha già una buffer zone (le aree limitrofe alle core zone nda) nei comuni di Monticello e Santa Vittoria: queste aree non sono meno importanti di quelle della “core zone” e non è da escludere che un giorno questo riconoscimento possa essere esteso anche in altri paesi della sinistra Tanaro».

Ha esternato entusiasmo anche il presidente Silvio Artusio Comba: «Le parole chiave sono coesione e collaborazione. Il Roero ha grandi potenzialità di sviluppo e, mettendo da parte gli egoismi, è possibile raggiungere ottimi risultati». Conclusioni affidate all’onorevole Mariano Rabino e all’ex consigliere regionale Giovanni Negro che ha tirato ancora una volta le orecchie ai sindaci che nel 2009 dissero no alla core zone nel Roero «per qualche capannone in più», invitando tutte le anime
a operare per arrivare a una zona Unesco della sinistra Tanaro.

a.m.a.

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