CERRETTO LANGHE L’acquirente del maxi resort La soprana di località Talloria ha un nome. Si tratta dello statunitense Kyle J. Krause, a capo della holding di famiglia che, dopo aver acquistato le cantine Enrico Serafino di Canale e Vietti di Castiglione Falletto ha rivolto ora le sue attenzioni sull’alta Langa. Della acquisizione della struttura Gazzetta d’Alba si era già occupata nei mesi scorsi. Il complesso turistico incompiuto era stato infatti aggiudicato a fine gennaio dal Tribunale di Asti dopo una gara pubblica. Il prezzo base era di 3 milioni e 450mila euro, un po’ meno rispetto alla prima asta, andata deserta nel settembre 2016, quando il prezzo era di 3 milioni e 600mila euro.
L’acquisto riguarda un complesso alberghiero composto da 29 camere e locali accessori, porticati e due ville e da un terreno edificabile in parte agricolo con fabbricati rurali e impianto fotovoltaico. Una parte degli appezzamenti sono in affitto a terzi. Il cantiere della struttura (che avrebbe dovuto chiamarsi La soprana) è fermo dal 2013. L’operazione era stata avviata dalla società Langhe country resort, che nel 2014 ha avviato la procedura di concordato preventivo, omologato nel febbraio del 2015.
La struttura è in fase di costruzione abbastanza avanzata. I lavori erano partiti nel 2011 e si sarebbero dovuti concludere entro 18 mesi. Ora si parla del 2019-2020. Maggiori dettagli sul numero di Gazzetta d’Alba in edicola martedì 20.
Corrado Olocco
