La patente di guida anche a chi ha gravi malattie del sangue

La patente di guida anche a chi ha gravi malattie del sangue

ROMA Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni e del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, ha approvato un regolamento, da adottarsi mediante decreto del Presidente della Repubblica, che modifica le disposizioni vigenti in materia di idoneità psicofisica per il conseguimento e la conferma di validità della patente di guida da parte di persone affette da malattie del sangue. È quanto si legge nel comunicato diffuso al termine del cdm.

Una disposizione del 1992 ne vietava il rilascio

In particolare, il regolamento, tenendo conto dei progressi medici e scientifici conseguiti sia nell’ambito diagnostico che in quello terapeutico delle malattie ematiche, nonchè dei requisiti psicofisici minimi fissati dall’Unione europea per il rilascio della patente di guida, abroga una disposizione del regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della strada emanata nel 1992, che vietava il rilascio nonchè la conferma della patente a soggetti colpiti da gravi malattie del sangue. Viene comunque fatto salvo il caso in cui la possibilità di rilascio o di conferma sia espressamente certificata da parte della Commissione medica locale, così come attualmente previsto dal Codice della strada.

Ansa

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