Pro loco a Pieve Torina per aiutare una famiglia colpita dal terremoto

Pro loco a Pieve Torina per aiutare  una famiglia colpita dal terremoto

TREISO Un gruppo di volontari di Treiso ha compiuto un significativo gesto di solidarietà a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia. Tra dicembre e gennaio la Pro loco aveva organizzato due cene, il cui incasso (4.500 euro) è stato interamente devoluto a una famiglia che, a causa del terremoto, ha perso sia la casa, sia l’attività commerciale. Nove persone dell’ex direttivo della Pro loco, guidata da Alberto Fenocchio e il vicesindaco di Treiso Andrea Pionzo, si sono recate a Pieve Torina (Macerata), per consegnare personalmente il contributo.

«Alla famiglia composta da padre, madre e tre bambini, il terremoto ha distrutto la casa e la gastronomia. Ora vivono in un container, e sempre in un container hanno riaperto, per quanto possibile, la loro attività», racconta Pionzo.

Pieve Torina è stata danneggiata per il 94% dal sisma e dei 1.500 abitanti, ne sono rimasti solo duecento, che vivono in container, in condizioni precarie.  «Vedere quella cittadina semidistrutta e deserta ci ha dato un gran senso di tristezza, come le persone che abbiamo incontrato che ci facevano vedere le loro case, e raccontavano come vivono adesso. Attendono le casette di legno, che sono state promesse per l’autunno. Attendono e sperano», conclude Pionzo.

Silvana Fenocchio

 

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