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L’agricoltura biologica e biodinamica assicura il lavoro

La Fondazione agroalimentare e l’Its si presentano

ALBA Si parlerà di biologico venerdì 29 settembre alle 21 al cinema Moretta. Quetzal con Naturasì, in collaborazione con La torre e Pasta d’Alba, organizzano la serata dal titolo “Biologico: seminare il futuro”, a cui interverranno Luca Sartorato e Carlo Murer, rispettivamente direttore del comparto agricoltura e responsabile degli acquisti delle materie prime di Ecor Naturasì.
I relatori illustreranno il progetto “Terre di Ecor”, che si riferisce a una rete di aziende agricole che condividono un rapporto speciale con la terra e un impegno profondo nei confronti della natura, delle persone e del lavoro. «La responsabilità verso la terra è un’alternativa alle multinazionali sementiere e un modo per consegnare alle nuove generazioni la possibilità di “seminare il futuro”», sottolineano gli organizzatori della serata.
Con i presenti partirà poi una riflessione ampia sul frutto del lavoro agricolo. «Affinché un prodotto della terra sia buono, sano e sostenibile, è necessario che esso venga prodotto nel migliore dei modi possibili», continuano gli organizzatori. «L’agricoltura bio e biodinamica, oltre a curare la qualità del raccolto, garantisce un giusto prezzo, assicura lavoro anche ai piccoli produttori e tutela la biodiversità».

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