A Montà si apre il Festival internazionale della canzone al tartufo

A Montà si apre il Festival internazionale della canzone al tartufo

MONTÀ  La fondazione Casa del tartufo bianco d’Alba e il Comune hanno tutto pronto per ospitare la terza edizione del Festival internazionale della canzone al tartufo, sabato 28 ottobre alle 21 nel salone polifunzionale di piazza Vittorio Veneto.

«L’idea del festival», spiega Olga Scarsi, «nasce dalla mente geniale di Luciano Bertello e si sviluppa con Ugo Giletta e Giovanni Tesio. Sin dalla prima edizione si è voluto dare alla rassegna un’impronta internazionale, per la presenza di cantanti e gruppi di altre regioni tartuficole europee».

La serata sarà presentata da Bruno Gambarotta, mentre Peppe Vessicchio, maestro protagonista di tanti Festival di Sanremo, intratterrà con il curioso intervento intitolato “Anche i tartufi amano la musica?”.

Tra un’esibizione e l’altra spazio anche al comico Franco Rossi e ai corsari della polka dalla trasmissione tv Colorado cafè, oltre ai trifolao montatesi intervistati sul tema della ricerca notturna e dei suoi rituali. Nel corso della serata Massimo Favo eseguirà alcuni brani del celebre fisarmonicista di Castino, Michele Corino, famoso in tutto il mondo e scomparso di recente.

Tre le giurie presenti al concorso canoro: quella critica, formata da giornalisti ed esperti che decreterà il vincitore assoluto del Sapin d’or; la giuria popolare formata dal pubblico; infine quella dei trifolao che assegnerà un premio speciale.
Al tartufo la cultura popolare ha dedicato canzoni da sempre, a partire dall’indimenticabile Ugo ’d Verdun passando per gli ultimi cantastorie di Langa, il Brav’om di Prunetto e Luigi Barroero di Belvedere Langhe, fino ai moderni interpreti della canzone popolare.

Un progetto originale e innovativo che ha l’intento di creare sinergie e amicizie tra le regioni tartufigene d’Europa. Questi i cantanti e i gruppi in gara: Giuseppe Calorio Peto con La trifola; coro Stella alpina con La trifola; dalla Germania i Russ d’euv con L’oro di Alba (di Goetzfried-Barthel); Sergio Pavat (Istria) con Tartufi truffle trifola (di Acquavita-Valencic); Le raviole al vin con La trifola; Luigi d’Alba con Leon (di Remipas-Passarino); Belaben con Trifolao ‘ndignà (di Fabrizio Peirone); Aldo Batti con Viva la trifola ca custa niente (di Batti-Franchin).

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