ALBA Circa tre anni sono trascorsi dalla nascita del mercato di piazza San Paolo, che si svolge ogni mercoledì. Un mercato che era nato con la prospettiva di riscuotere grande successo tra gli albesi, ma che oggi riscontra qualche difficoltà.
«Inizialmente i banchi del mercato di piazza San Paolo erano una quindicina, mentre oggi sono scesi a dieci circa: i prodotti offerti sono vari, ma mancano ancora alcuni generi come scarpe, casalinghi e prodotti di profumeria. Un’altra problematica è rappresentata dal ridotto afflusso di albesi che frequentano e acquistano dai nostri banchi con regolarità», lamenta Massimo Bertolusso, portavoce degli ambulanti, che aggiunge: «Per incentivare i clienti abbiamo deciso di introdurre un contributo per il costo del parcheggio di piazza San Paolo e di offrire la connessione Wi-fi libera».
L’Amministrazione civica è al lavoro
Le difficoltà sono riconosciute anche dagli organi istituzionali. «L’Amministrazione è al lavoro per sostenere questo mercato e offrire nuove opportunità agli ambulanti», commenta l’assessore al commercio Massimo Scavino, che aggiunge: «Quando saranno assegnate nuovamente le aree mercatali tenteremo di includere i banchi con tipologie di prodotti non ancora presenti».
Ha grande interesse nella promozione del mercato di piazza San Paolo anche la Federazione italiana venditori su area pubblica che ha nell’albese Battista Marolo il presidente regionale: «A causa della crisi economica di questi anni il calo nei mercati rionali è una tendenza diffusa, ma vogliamo aiutare gli ambulanti a crescere. Abbiamo in progetto una campagna pubblicitaria per raccontare i prodotti di ottima qualità di questo mercato, così da invogliarli a raggiungere piazza San Paolo».
Alessia M. Alloesio
