ALBA La lingua dei segni italiana, il codice Braille e altre forme di comunicazione visiva e gestuale entreranno a far parte del patrimonio culturale delle classi seconde, terze, quarte e quinte degli indirizzi socio-sanitario e turistico dell’istituto Cillario Ferrero di Alba.
Il progetto “Comunicazione a 360 gradi”, realizzato col contributo di 2.500 euro della fondazione Crc, entra nel vivo con i corsi pomeridiani che coinvolgeranno docenti ed esperti nei metodi alternativi di comunicazione.
«Diamo un valore aggiunto agli indirizzi socio-sanitario e turistico, in un’ottica di qualità e di integrazione finalizzata alla realizzazione di un processo di inclusione nel tessuto scolastico e sociale», spiega la referente Paula Sabina Adriano, docente di materie giuridiche ed economiche al Cillario.
a.r.
