ALBA Nel futuro la sanità riuscirà ancora a soddisfare le esigenze di tutti? Sarà questo l’interrogativo centrale del convegno in programma per mercoledì 15 novembre alle 20.30 al palazzo Banca d’Alba, organizzato dall’associazione Medici per il futuro insieme a Gazzetta.
I relatori, fra i quali il direttore generale dell’Asl Cn2 Danilo Bono, i vertici dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Cuneo, e il presidente dell’Ordine degli psicologi del Piemonte Alessandro Lombardo, rifletteranno sul presente e sul futuro della sanità a partire dalla piena operatività dei nuovi Livelli essenziali di assistenza: i cosiddetti Lea, pubblicati in Gazzetta ufficiale n. 65 del 18 marzo 2017. Il provvedimento è intervenuto essenzialmente su quattro aspetti: definire attività, servizi e prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio sanitario nazionale, descrivere in modo più preciso prestazioni e attività già in precedenza incluse nei Lea, ridefinire e aggiornare gli elenchi delle malattie rare e delle malattie croniche e invalidanti che danno diritto all’esenzione, e infine innovare i nomenclatori della specialistica ambulatoriale e dell’assistenza protesica.
«L’idea che mi ha spinta, insieme ai miei collaboratori Erika Pompili e Paolo Borla, a organizzare il convegno, è stata la volontà di rafforzare il dialogo tra i cittadini e le istituzioni ed enti – ordini professionali, Asl – su tematiche di salute e di sanità. Non penso sia giusto che il cittadino subisca passivamente decisioni senza essere correttamente informato e senza che gli vengano forniti gli strumenti conoscitivi necessari per poter essere parte attiva», spiega la presidente di Medici per il futuro Eleonora Franzini Tibaldeo.
Moderatore della serata sarà la giornalista di Gazzetta Adriana Riccomagno. L’evento, a ingresso libero, gode del patrocinio di Comune di Alba, Ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Cuneo, associazione Medici per il futuro, Ordine psicologi del Piemonte, Asl Cn1, Asl Cn2, fondazione Banca d’Alba, Gazzetta d’Alba.
c.d.p.
