CANELLI «Sono emozionatissima proprio come cinque anni fa a Londra: è quello che ho sempre desiderato, non tanto vincere un’olimpiade ma far capire che lo sport è un canale di comunicazione importantissimo». Ha esordito così Cecilia Camellini, nuotatrice paralimpica cieca vincitrice dell’oro olimpico a Londra 2012 nei 100 metri stile libero, che a palazzo Anfossi ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Canelli, dopo che la proposta della sezione locale dei Lions aveva trovato il consenso unanime del Consiglio comunale.
Come ha spiegato l’ex sindaco Oscar Bielli, il legame con Cecilia è nato durante la scorsa campagna del Lions club di Canelli e Nizza Monferrato per cercare fondi per cani-guida, quando era stato pubblicato un suo libro in cui parlava di quegli atleti che, per un momento, ci regalano un’emozione grazie al loro impegno e ai loro risultati e poi tornano a essere persone comuni.
Il sindaco Marco Gabusi, rivolgendosi ai numerosi ragazzi delle scuole canellesi e a tutte le associazioni di volontariato presenti, ha affermato: «Premiamo un’atleta, ma anche una donna e una persona che ha saputo lottare e interpretare un ruolo di esempio per i suoi coetanei e per tutti noi».
Lorenzo Germano
