È un museo del vino a misura di bambino

È un museo del vino a misura di bambino

BAROLO Il Museo del vino, da sempre attento al target delle famiglie con iniziative pensate anche per i più piccoli, ha ottenuto un nuovo riconoscimento: l’adesione ufficiale al progetto promosso dall’ospedale Sant’Anna di Torino e dalla Onlus Fondazione medicina a misura di donna, in collaborazione con Abbonamento musei e Osservatorio culturale del Piemonte, per individuare i requisiti e le caratteristiche che un museo deve avere per poter essere a misura di bambini.

Il progetto coinvolge 32 musei family e kids friendly in Piemonte che, presentando i requisiti necessari, hanno ricevuto la certificazione. Il Wimu fa parte dei 17 nuovi ingressi di quest’anno ed è il primo di Langhe e Roero ad aderire all’iniziativa “Nati con la cultura”.

Tra le novità principali, ora al Wimu si possono trovare l’ingresso gratuito, fino al primo anno di vita del bimbo in visita, per i due adulti che lo accompagnano attraverso il passaporto culturale (scaricabile sul sito www.naticonlacultura.it), la “guidina” (una mappa divertente per sapere tutto sul Wimu prima della visita scaricabile dal sito del Museo del vino o disponibile in biglietteria), una sezione sul sito www.wimu barolo.it dedicata ai servizi per famiglie, un doppio fasciatoio per il cambio di pannolino (uno a disposizione dei visitatori del paese, nei pressi della biglietteria, e l’altro nel castello), l’area mamme per l’allattamento, con toilette, un fasciatoio e uno spazio di intrattenimento a disposizione di eventuali fratellini per disegnare e infine il parcheggio per i passeggini.

Continueranno anche le attività rivolte ai bambini, dal kit dell’esploramuseo, alla visita per le famiglie (ogni prima domenica del mese) e al “museo da fiaba”.

Elisa Pira

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