Una fondazione per salvare lo sferisterio Mermet di Alba

Si farà una fondazione per acquisire lo sferisterio Mermet

ALBA La fondazione per salvaguardare lo sferisterio Mermet dovrebbe vedere la luce nelle prossime settimane. La riunione del comitato promotore dell’iniziativa, svoltasi la scorsa settimana, ha visto unanimità di intenti tra i partecipanti (associazioni sportive e culturali e privati cittadini amanti del balon), decisi a costituire una fondazione per tentare l’acquisto dello sferisterio e bloccare il progetto di ristrutturazione più volte annunciato dalla proprietà.
Sono già state raccolte le prime adesioni, accompagnate dalla disponibilità dei soci a un impegno finanziario che serva a coprire i costi di partenza (per costituire la fondazione serve infatti un deposito di garanzia di 30mila euro).
L’iniziativa ha incassato anche l’appoggio del Comune, che, con una lettera firmata dal sindaco Maurizio Marello, ha assicurato il sostegno economico alla costituenda fondazione, sostegno che, come ha annunciato l’assessore Gigi Garassino, potrebbe arrivare già nel Consiglio comunale di fine aprile, quando verrà approvata una variazione di bilancio. Un altro appoggio finanziario sul quale la fondazione per il Mermet potrebbe fare affidamento è quello della fondazione Crc. Alla riunione della scorsa settimana è intervenuto il vicepresidente Ezio Raviola, che ha annunciato la disponibilità a sostenere l’iniziativa, eventualmente in collaborazione con altre fondazioni bancarie.
Tra i sostenitori dell’operazione non va dimenticato il notaio Vincenzo Toppino, che ha accantonato l’idea di acquistare il Mermet “chiavi in mano” per donarlo al Comune, ma che è disposto a sostenere economicamente la fondazione.
Le premesse, dunque, sembrano buone, ma, come sempre quando si parla delle sorti del glorioso campo da balon, non mancano le incertezze. Nella riunione della scorsa settimana è stato annunciato che la proprietà ha depositato un’opzione di vendita per l’impianto, che scade a fine gennaio. Pertanto, nel giro di pochi giorni, i promotori dell’iniziativa dovranno decidere se partire con la fondazione e andare a discutere con la proprietà le eventuali modalità di cessione del Mermet. Sempre che non ci siano altri colpi di scena, come è già accaduto altre volte da quando si parla di vendita o di ristrutturazione dello sferisterio.
Corrado Olocco

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