Parliamo con il sindaco di Alba Maurizio Marello. Perché la “rivoluzione” dell’ente Fiera, annunciata proprio da lei tempo fa, non è ancora avvenuta?
«Il cambiamento è rimasto in sospeso nell’attesa che si chiarisse (attraverso il decreto Madia) la nuova normativa relativa alle società partecipate: la cosa è avvenuta solamente nel mese di giugno. Ora, sulla scorta di queste norme, si stanno valutando due ipotesi: una serie di modifiche dell’attuale assetto oppure la costituzione di una nuova società».
Perché le attività del Palatartufo vengono affidate a Expo turist e non a un’altra azienda? Il Comune dovrebbe avere maggiori risorse derivanti dall’attività della Fiera del tartufo, come dice l’opposizione?
«Non è il Comune che dà in affidamento le attività di Alba qualità e del Mercato del tartufo, bensì l’ente Fiera internazionale del tartufo, che è titolare della gestione della manifestazione nel suo complesso. Il nostro ente, però, a differenza di tanti altri, risulta in ottima salute: gli straordinari risultati dell’edizione 2017 stanno a dimostrarne l’elevata capacità ideativa e realizzativa».
m.v.