Sabato, da Roddi ad Alba, una marcia per i diritti dei richiedenti asilo

Otto immigrati sono al lavoro per il Comune di La Morra

ALBA Domani, sabato 13, alle 13 una marcia a cui parteciperanno probabilmente anche i  richiedenti asilo delle strutture di accoglienza di Roddi e Santa Maria di La Morra partirà da Roddi  (di fronte all’enomotel Il convento) e raggiungerà Alba, dove, alle 15.30, in piazza Michele Ferrero sarà presentata una lettera aperta rivolta al Prefetto di Cuneo sul funzionamento e il rispetto degli impegni previsti dalla gara per il servizio di accoglienza di cittadini stranieri e la gestione dei servizi connessi in alcuni centri di accoglienza straordinaria dell’Albese.

L’iniziativa è promossa dall’associazione Carovanemigranti. Spiegano gli organizzatori: «Parallelamente a un’accoglienza che produce ricadute positive sui territori, creando ricchezza e opportunità di lavoro anche per i nostri concittadini, rileviamo, nei casi che abbiamo seguito, l’esatto contrario: un impoverimento umano, nelle relazioni e nelle occasioni di integrazione che dovrebbero cominciare a preoccupare le nostre comunità. Ai ragazzi non viene data alcuna possibilità di inserimento, non imparano l’italiano o lo apprendono poco e male, anche solo perché arrivare a scuola può diventare un’impresa Abbandonati, non inseriti nel tessuto sociale sono destinati a entrare in un circuito di clandestinità».

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