CONCERTO Ashot Khachaturian è il pianista che sarà protagonista oggi, domenica 25 marzo, alle 16.30 nell’auditorium della fondazione Ferrero, del concerto presentato dall’Unione musicale di Torino. Il musicista armeno, nato nel 1984 e nipote del compositore Aram Khachaturian, come tanti bambini inizia a suonare il pianoforte con suo padre all’età di cinque anni. Ashot però ha una marcia in più e a soli 8 anni tiene il suo primo concerto con orchestra interpretando la Rhapsody in blue di Gershwin. Ha studiato a Basilea, Fiesole e a Bruxelles, presso la Queen Elisabeth music chapel, dove incontra la grandissima pianista e didatta Maria João Pires, che lo definisce «una forza, una verità, un’energia, una passione, un talento senza frontiere, un vero musicista».
Oggi Khachaturian è considerato uno degli artisti più affascinanti della sua generazione. Il programma che presenta ad Alba contiene la Sonata Hob. XVI n. 52 di Haydn e la Sonata op. 22 di Beethoven, incise nel suo primo disco del 2013, e i quattro Scherzi di Chopin, che sta registrando per Sony. Le poltrone numerate per il concerto costano trenta euro e sono in vendita sul sito www.unio nemusicale.it oppure presso la biglietteria di Unione musicale.
Gli ingressi costano 20 euro, con riduzione per i giovani fino a 21 anni, e sono in vendita il giorno del concerto dalle 16 nell’auditorium fondazione Ferrero.
