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Alba: frazione Piana Biglini ha bisogno di sentirsi più al sicuro

Piana Biglini: cinque anni d’impegno nel quartiere

ALBA Numerosi residenti di Piana Biglini si sono riuniti, nella serata di mercoledì 14 marzo, nel salone parrocchiale del quartiere, in occasione dell’incontro dedicato alla sicurezza, organizzato dal comitato.
Al tavolo dei relatori, oltre al presidente Silvio Biglino, erano presenti il maresciallo Claudio Grosso, comandante della stazione dei Carabinieri di Alba e il maresciallo Gian Luca Brossa.
Nel corso dell’incontro Grosso ha spiegato ai residenti come proteggersi dai furti in abitazione e dalle truffe: esempi pratici e piccoli stratagemmi sono stati un aiuto fondamentale per aiutare i cittadini a capire come difendersi e per spiegare loro cosa fare in caso di auto o soggetti sospetti.
«È fondamentale segnalare alle forze dell’ordine una situazione sospetta e denunciare quando si è stati vittime di un furto», spiega il maresciallo, che aggiunge: «Oltre alla possibilità di ritrovare la refurtiva, la denuncia è utile per segnalare la presenza di un problema in un’area e aiutare i Carabinieri a individuare le zone che necessitano di maggiori controlli».
Nel corso dell’incontro, Grosso ha anche ribadito l’impegno dei Carabinieri della città nella repressione del fenomeno della prostituzione e del controllo delle case popolari di via Garelli, dove già in passato erano state evidenziate alcune problematiche legate all’occupazione abusiva di parte degli edifici.
La riunione si è conclusa con il tema della violenza sulle donne. «Ad Alba le donne vittime di stalking e di violenze in famiglia sono tante e forse in molti casi le vittime non hanno ancora denunciato questi reati», commenta Grosso, che conclude: «Sono rari i casi in cui è la vittima a denunciare una violenza: nella maggior parte dei casi devono essere gli amici, i vicini o i parenti a segnalare un problema di questo genere per aiutare una donna in difficoltà».
Alessia M. Alloesio

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