A Belvedere Langhe il paesaggio è in cornice

A Belvedere Langhe il paesaggio è in cornice

BELVEDERE LANGHE «Non ci è dato di scegliere la cornice del nostro destino, ma ciò che vi mettiamo dentro è nostro». Questa frase di Dag Hammarskjold ben riassume l’origine di “Bel…vedere- Uno sguardo lento attraverso la cornice”, itinerario non predefinito fatto di nove cornici e di un punto panoramico a 360° dislocati per le vie di Belvedere Langhe.

«Il progetto ha preso il via un paio d’anni fa, quando l’Amministrazione si è domandata che cosa avesse da offrire questo territorio a un turista, ma anche a un belvederese innamorato del proprio paese. Con l’intento di fare qualcosa di originale abbiamo pensato a questo. Dapprima è venuta l’idea delle cornici, poi la scelta di distinguerle con tinte differenti in un gioco cromatico ispirato alle luci e alle sfumature del territorio e del panorama inquadrato da ciascuna», spiega il vicesindaco Elena Schellino. «Volutamente non abbiamo strutturato un percorso, in modo che fosse possibile spostarsi da una cornice all’altra a seconda delle emozioni suscitate e della diversa sensibilità; abbiamo pensato però a due punti informativi posti all’inizio e alla fine del paese lungo la strada provinciale», prosegue il vicesindaco.

In un territorio panoramico baciato dalla natura che lo ha reso già un quadro in continuo mutamento, “Bel…vedere” diventa così un’opera d’arte e la cornice ha la funzione di delimitare e collegare il paesaggio interno ed esterno, diventando essa stessa espressione artistica. Ogni cornice rappresenta un espediente che invoglia l’osservatore a soffermarsi per apprezzare la bellezza che lo circonda, per cercare un contatto più autentico con la natura e apprezzarla in tutto il suo splendore. «Le cornici saranno corredate da un titolo e da aforismi per riflettere su ciò che si sta guardando», aggiunge Elena Schellino. «La lentezza ricordata nel titolo dell’itinerario è stata ripresa dal grafico che ha realizzato un logo personalizzato con una lumachina poggiata su una cornice: il simbolo sarà riportato su tutti i pannelli, su eventuali dépliant e pagine Facebook; lo sguardo lento è un invito a prendere tempo, per osservare e pensare con tutta calma il paesaggio, consentendo alle emozioni di nascere e contrastando la frenetica vita di ogni giorno», conclude il vicesindaco.

L’Amministrazione ringrazia tutte le persone che hanno sostenuto e aiutato l’iniziativa, in particolare Valentina Schellino per il supporto ideologico e grafico, Francesca Schellino e Serena Allaria per le traduzioni dei pannelli in francese e inglese, i proprietari dei terreni su cui poggiano le cornici e don Giampiero Lovera, un tempo parroco di Belvedere, per il suggerimento letterario.  Il percorso è già visitabile. Per eventuali informazioni è possibile contattare il Comune di Belvedere Langhe al seguente numero 0173-74.30.05. I visitatori sono invitati a condividere sulla pagina Facebook “Comune di Belvedere Langhe” foto, emozioni e impressioni.

Debora Schellino

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