Cavalieri del tartufo: quando la pasta era per i ricchi

Cavalieri del vino accolgono il “gastronauta” Davide Paolini 1

GRINZANE CAVOUR Durante il capitolo dedicato alla primavera dai Cavalieri del vino e del tartufo la gran maestro Bianca Vetrino ha nominato ben tredici nuovi membri e ha annunciato alcuni degli appuntamenti che porteranno la confraternita in gran parte del mondo.
Tra le novità del 2018 ci sono le delegazioni che sono nate e stanno crescendo negli Usa, a New York e nella Napa valle, in Svizzera, a Hong Kong e Taiwan.
Il 277° capitolo, tenuto nel castello di Grinzane, è coinciso con la consegna del premio fedeltà agli undici soci che vestono il collare dell’ordine da 10, 20, 30, 40 e addirittura 50 anni.
Durante la manifestazione la giornalista e blogger Eleonora Cozzella, nominata cavaliere onorario, ha parlato della pastasciutta, tracciandone la storia: dalle origini come contorno destinato ai menù dei ricchi fino a diventare, tra ’700 e ’800, il principe dei primi piatti.

Banner Gazzetta d'Alba