I guadagni sono scarsi: chiude edicola in centro ad Alba

Avvenire pubblicherà uno speciale per raccontare il Giubileo

ALBA Prima lo storico bar La brasilera, poi la Fumetteria di via Pierino Belli – che, però, come si evince dal cartello appeso in questi giorni sulle vetrine, a breve sarà sostituita da un altro negozio di fumetti – e ora chiude i battenti anche l’edicola di via Maestra.
Carla Odello, che ha gestito il negozio, per altro già preesistente nel locale a fianco, per 21 anni, spiega a Gazzetta: «Non si lavora più: non c’è più una rendita tale da permettere di andare avanti. Le motivazioni sono legate a Internet, perché oggi le notizie si trovano lì, gli abbonamenti proposti ormai ultrascontati, e i centri commerciali dove spesso i giornali vengono letti di straforo prima di andare a fare la spesa».
Interrogata sulla possibilità di diversificare l’offerta, commenta: «Le cartolerie ci sono già, e anche i negozi di giocattoli; per altro, quest’ultimo settore va molto forte nei centri commerciali dove la scelta è molto più ampia di quella che può avere un piccolo negozio».
Così il 25 aprile l’edicola chiuderà; prenderà il suo posto la coltelleria Reiso, che attualmente si trova all’angolo di via 20 settembre, di fronte alla Posta centrale.
«Inizialmente dedicherò un periodo a me stessa e alla mia salute, poi vedremo. È ancora un futuro incerto, può andare bene o male, mentre qui non va bene di sicuro. Ho in mente di aprire qualcos’altro, ma al momento non ho un’idea precisa. Sono contenta del lavoro che faccio, a me continua a piacere, ma così non c’è più possibilità di proseguire», conclude Odello.
Abbiamo contattato l’Associazione commercianti albesi per fare il punto sulla situazione delle edicole sul territorio: sono 12 quelle che operano nella città di Alba, la maggior parte sono inserite in altre attività come bar o vendita di generi di monopolio. Tra Langhe e Roero le edicole sono 79 e meno di dieci vendono solo giornali.

a.r.

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