Dalla musica alla storia roerina, ecco Rèis e le sue foto più belle

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SANTO STEFANO ROERO Rèis – Roero Folk Festival è giunto alla sua quinta edizione, riconfermando la propria natura innovativa e l’attrattiva che esercita nei confronti di un pubblico estremamente eterogeneo. Domenica 24 giugno, oltre 600 sono le persone arrivate a Santo Stefano Roero, a partire dalle 16, per assistere al ricco programma della giornata: iniziando con le smure ‘d na vòta di nonno Prezzemolo e il dialogo tra Giovanni Tesio (critico letterario) e i fondatori dei Mau Mau, Luca Morino e Fabio Barovero, una formazione musicale che ha fatto della lingua piemontese la base di partenza della ricerca della propria espressione artistica, contaminandola con altre culture musicali. A seguire, la presentazione del cd Gir a void con La cricca dji mes-cià, con un’introduzione dello scrittore e saggista Paolo Ferruccio Cuniberti. La manifestazione si è chiusa, dopo la cena in piazza a base di piatti tipici e vini del Roero, con l’esibizione de La cricca dji mes-cià e dei Mau Mau.

Ecco una fotogallery dell’intensa gioranta dedicata alle radici culturali roerine

La manifestazione, che da 5 anni si impegna a valorizzare e promuovere le sfaccettature della dimensione musicale e culturale del Roero, è stata realizzata grazie alla collaborazione della Pro loco di Santo Stefano Roero con un gruppo di appassionati della musica popolare del Roero, tra cui Olga Scarsi, Daniele Pera, Matteo Ternavasio e Daniele Chiesa. I ringraziamenti del direttivo vanno anche agli sponsor che hanno contribuito a sostenere l’evento.

 

 

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