Ultime notizie

Narzole: dopo la condanna per Rimborsopoli il sindaco sarà sospeso

Narzole: dopo la condanna per rimborsopoli il sindaco sarà sospeso

NARZOLE  Ha un risvolto amministrativo non da poco il processo Rimborsopoli che, in secondo grado, ha visto nei giorni scorsi la condanna (insieme a tutti gli altri imputati del procedimento), a un anno e sette mesi, dell’ex consigliere regionale della Lega, Federico Gregorio, oggi sindaco di Narzole. Gregorio, che in primo grado era stato assolto, stando all’applicazione della legge Serverino, sarà sospeso temporaneamente dall’incarico di sindaco.

Un fulmine a ciel sereno che arriva, poco al giro di boa di metà mandato. «Come è possibile essere assolti in primo grado perché il reato non sussiste e condannato in appello ribaltando totalmente il giudizio? Prendo atto della sentenza, ma ricorrerò perché sono sicuro di aver subito un’ingiustizia. Il mio dovere è combattere fino in fondo per dimostrare la mia buona fede e correttezza», ha commentato.  Per ora il sindaco non ha ancora ricevuto la notifica del provvedimento di sospensione da parte del Prefetto previsto per il reato di peculato contestato in questo caso per alcune spese, tra cui pernottamenti in hotel e una festa a Moriglione. La sospensione, stando a casi precedenti, ha effetto a partire dal giorno della sentenza.

«La Giunta e il Consiglio vanno avanti nel lavoro che abbiamo iniziato», precisa il primo cittadino. A fare le veci del sindaco sarà la sua vice, Laura Adriano,  34 anni, già delegata ad assistenza, servizi sociali, politiche della famiglia e turismo. Adriano può contare sull’esperienza di famiglia: suo padre, Luigi, è stato vice del precedente sindaco narzolese, Fiorenzo Prever.

e.a.

Banner Gazzetta d'Alba