LA STORIA Claudio Bedino lavora su un’applicazione che aiuta le giovani leve a investire i risparmi
Educare gli under 45 alla finanza, al risparmio e agli investimenti. È una scommessa ambiziosa quella di Oval money, App dal suono inglese ma dall’anima italianissima, con radici nelle Langhe, in particolare a Verduno. Da qui proviene Claudio Bedino, vecchia conoscenza di Gazzetta, oggi al timone di Starteed, innovativa piattaforma per il crowdfunding.
«In Europa più del 50 per cento degli under 35 ha nel proprio conto meno di mille euro. Partendo da questo dato è nata la spinta a creare una App che potesse favorire l’inclusione finanziaria ed educare i giovani al risparmio», precisa Bedino.
«È nata così Oval money, in seno a Starteed, da un’intuizione del sottoscritto e di Edoardo Benedetto. Alla squadra si è aggiunta Benedetta Arese Lucini, ex general manager di Uber in Italia, e in seguito Simone Marzola, esperto in machine learning e intelligenza artificiale», spiega Claudio Bedino che aggiunge: «Questo primo nucleo è andato via via crescendo di pari passo con l’App, oggi siamo in 27 a lavorare in Oval money, nelle due sedi di Torino e Londra, con l’ambizione di diventare leader europei nel settore». Ad aprile 2018, a un anno dal lancio della App, il totale di finanziamenti raccolti dai principali contributori, con in prima fila Intesa San Paolo, era di 2,8 milioni di euro, con 4,5 milioni di transazioni analizzate per oltre un miliardo di euro di valore di spesa, numeri che crescono esponenzialmente.
Ma come funziona l’App, utilizzata ogni giorno da decine di migliaia di utenti? «Scaricare l’applicazione per Android o iOS è semplicissimo e gratuito. L’interfaccia è la più intuitiva possibile, studiata per chi si affaccia al mondo della finanza, senza grandi conoscenze. Oval money ha introdotto innovazione in un settore tradizionale, quello degli istituti bancari, e ha diffuso cultura finanziaria aprendo a un segmento di consumatori che fino a poco tempo fa era escluso da quel mondo. L’utente medio di Oval, infatti, è un giovane adulto, generalmente under 45, che si muove in un ambiente lavorativo flessibile».
Conclude Bedino: « L’obiettivo che ci siamo prefissi va nella direzione di aiutare ad accumulare risparmi in accordo con le proprie abitudini e le proprie possibilità. Considerando che chi un anno fa metteva da parte sull’App 63 euro al mese, oggi arriva a 150, è evidente quanto la piattaforma incida sull’aumento di consapevolezza nella gestione delle proprie finanze».
Marcello Pasquero
