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Si svende il Medical hotel in via De Amicis

Si svende il Medical hotel in via De Amicis

MORETTA Mentre proseguono i lavori nel nuovo plesso scolastico della Moretta, continua a essere condannato al degrado un grande edificio a pochi metri di distanza: il Medical hotel di via De Amicis, pensato dall’ex fondazione Giovanni e Ottavia Ferrero come casa di riposo all’avanguardia specializzata nell’Alzheimer.  Avrebbe dovuto essere pronto nel 2003, ma il fallimento dell’ente e le successive vicende giudiziarie misero la parola fine al progetto: a differenza dell’istituto Ferrero, acquistato all’asta dall’imprenditrice Margherita Artusio, il Medical hotel è rimasto in mano alla cordata di banche – con a capo il gruppo Bnp Paribas – che all’epoca ne finanziò la realizzazione.

Di recente il prezzo di vendita è stato ridotto in modo da attirare possibili acquirenti. Dopo il sito Immobiliare.it, l’annuncio è visibile anche su Real estate discount, dove si legge: «Immobile in gran parte già edificato, da adibirsi a residenza sanitaria assistenziale. Il cantiere è fermo dal 2008. È tuttora oggetto di atti di vandalismo e furti, i quali hanno seriamente danneggiato i manufatti e gli impianti già presenti, rendendone impossibile la funzionalità».

Per i quasi 9mila metri quadrati, articolati in quattro piani e un seminterrato, si richiedono 3milioni e 950mila euro. Malgrado la cifra sia molto più bassa rispetto ai 10 milioni di euro richiesti anni fa, al momento non ci sono novità, come commenta il sindaco di Alba Maurizio Marello: «Negli ultimi mesi qualche gruppo imprenditoriale ha chiesto in Comune di visionarne le carte, come accade da ormai tanti anni, ma nessuno ha poi concretizzato l’investimento».

Sembra aver avuto invece un lieto fine la vicenda del Castahotel di Baraccone, uno degli immobili coinvolti nel fallimento del gruppo Barbero e inutilizzato da circa cinque anni. I nuovi proprietari dell’immobile hanno manifestato l’intenzione di mantenerne la destinazione originaria e, nel frattempo, i lavori di ristrutturazione sono iniziati.

Francesca Pinaffo

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