Dalle aziende di Grinzane Cavour premi agli studenti

Dalle aziende di Grinzane Cavour premi agli studenti

GRINZANE CAVOUR Senso di famiglia, impegno nello studio, cultura, passione per il lavoro. Questi sono i concetti che hanno arricchito il bagaglio di esperienze dei ragazzi che, mercoledì scorso, hanno ricevuto premi e borse di studio durante la serata organizzata dal Comune, grazie al contributo di Dromont, Sebaste e Vezza, tre importanti aziende del territorio che, nei loro settori, portano in Italia e nel mondo il nome del paese.

Nel salone delle maschere del castello, dove la storia è da sempre protagonista, l’assessore Cristiana Gilardi ha moderato gli interventi e coordinato le premiazioni. Al tavolo dei relatori, oltre ai componenti del Consiglio comunale e al sindaco dei bambini, erano presenti i titolari delle aziende Luca Drocco, Matteo Sebaste e Luca Vezza. Le loro parole, anche attraverso il racconto di alcuni aneddoti, hanno trasmesso fiducia e positività.

Sono stati premiati 23 ragazzi. Per la scuola secondaria di primo grado hanno ottenuto le borse di studio “Giovanni Vezza” Alice Cane (350 euro) e Virginia Onorati (150 euro). Ad Andrea Mette e Alessandra Balasoiu è andato un buono spesa presso la libreria L’incontro di Alba, mentre Mattia Balasoiu, Giorgio Carichino, Emanuele Carichino e Davide Olivero hanno ricevuto buoni per visitare il castello con le loro famiglie. Nella categoria riservata al biennio della scuola secondaria di secondo grado le borse di studio “Claudio Drocco” sono andate a Giorgia Tortoroglio (350 euro) e Valentina Rogina (150), il buono-libreria a Valentina Scavino e Camilla Olivero e il buono-castello a Beatrice Ferrero, Pietro Callandrone, Giacomo Mette, Rachele Carichino, Alessia Marengo e Simone Marengo. Tra i ragazzi del triennio della scuola secondaria di secondo grado le borse di studio “Oscar Sebaste” sono state assegnate a Jessica Conterno (350 euro) e Lucia Olivero (150), il buono-libreria a Lorenzo Bertone e Rachele Callandrone e il buono-castello a Rossella Olivero.

Livio Oggero

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