Taricco: «I tempi biblici per ospedale e At-Cn generano giudizi negativi»

Aca: "Asti-Cuneo una vergogna nazionale. Finitela!"

POLITICA

IVANO MARTINETTI, M5S. Ivano Martinetti, consigliere albese del Movimento 5 stelle, è lapidario: «I cittadini non possono che sentirsi lontani da una politica che non si preoccupa di aspetti inclusivi, ma è ridotta a comunicazione di marketing elettorale. Alba ha subìto una serie di umiliazioni immeritate, dalle opere incompiute a una riduzione illogica delle risorse destinate ai servizi e al welfare.
Gli amministratori operano in modo poco entusiasmante, cercando di tenere la macchina in carreggiata. La tecnologia sta cambiando molti aspetti delle nostre vite e anche la politica ne è influenzata, specie a livello di comunicazione, come negli esempi clamorosi di Trump e Brexit. La società è diventata liquida e i flussi sono sempre meno gestibili e prevedibili».

L’inchiesta: cosa significa la politca per la gente

Viceministro ANDREA OLIVERO Il viceministro all’agricoltura Andrea Olivero: «La fine delle ideologie e dei grandi partiti ha coinciso anche con una profonda crisi del tessuto comunitario. Si critica la politica, perché spesso incapace di rispondere ai bisogni concreti delle persone, ma si rifiuta anche la visione dello Stato, attribuendo un peso diverso a diritti e doveri. Anche in una città solidale e vivace come Alba questo vento soffia forte, con conseguenze pesanti sulla percezione delle istituzioni. È necessario riportare le persone all’impegno, non necessariamente solo politico in senso stretto. E bisogna fare molta formazione, in modo che chi si occupa di istituzioni sia preparato. Serve molta onestà, che è un presupposto, ma anche tanta competenza, per ritornare a dare risposte puntuali i cittadini e far rinascere la fiducia. Parlare, dialogare, ma anche conoscere e progettare: il populismo si vince con la concretezza di chi ha valori e pure idee. Oggi dobbiamo lavorare a testa bassa per riconquistare la fiducia della gente partire dalla condivisione dei valori.
È un compito molto difficile in tempi di tweet e di battute a effetto mediatico, ma è l’unica strada che abbiamo. Ed è bella da percorrere, nonostante la fatica».

MINO TARICCO (PD).  Mino Taricco, deputato Pd, ammette: «Viviamo una stagione nella quale la fatica sociale ed economica delle famiglie rende gravi e inaccettabili le inefficienze del pubblico e i comportamenti discutibili di troppi politici. In una realtà come quella albese, che vive le carenze infrastrutturali come un quotidiano aggravio, impiegare 25 anni per l’avvio dell’autostrada e quasi 20 per l’ospedale unico crea le premesse per un giudizio a prescindere dalla politica e dalle istituzioni. In questi anni poi, grazie alla crescita del Web come fonte informativa – in molti casi discutibile in qualità e correttezza – molti movimenti e partiti politici hanno trovato la loro ragion d’esistere nello scandalismo, cavalcando rancore, paure e giustizialismo a corrente alterna, che riguarda per lo più sempre gli altri. Serve il recupero, da parte delle istituzioni, della sobrietà, nello stile e nei comportamenti, e la capacità dei partiti di premiare comportamenti virtuosi, emarginando quelli non corretti».

m.g.

Banner Gazzetta d'Alba