A quasi sette anni esatti dalla volata vincente di Alessandro Petacchi in via Ognissanti (era il 9 maggio del 2004), domenica 8 maggio Alba ritroverà il Giro d’Italia ospitando la partenza della seconda tappa, la Alba – Parma, di 244 chilometri. Sarà la prima frazione in linea della corsa rosa 2011. Infatti, sabato 7, il Giro scatterà da Torino (omaggio degli organizzatori ai 150 anni dell’unità d’Italia) con una cronometro a squadre di 19 chilometri e 300 metri dalla reggia di Venaria a piazza Vittorio Veneto.
La “Alba-Parma” (già ribattezzata la “Tappa dei sapori”, per sottolineare la vocazione enogastronomica delle due località) sarà una frazione per velocisti. L’unica asperità sarà quella di Tabiano Castello (315 metri), che assegnerà la prima maglia verde del Giro. Ma sarà anche una tappa dedicata in qualche modo a Pietro Ferrero, grande appassionato della bicicletta ed egli stesso cicloamatore di buon livello, che molto probabilmente domenica prossima sarebbe stato al villaggio di partenza assieme agli illustri “colleghi”.
Il vittorioso arrivo di Petacchi nel 2004
Per Alba è il quinto appuntamento con la corsa rosa. Il primo, di cui restano poche immagini sfocate in bianco e nero, risale al 1968, quando il belga Reybroeck vinse una volata a ranghi ridotti in via Pietro Ferrero. Erano i primi anni dell’era di Eddy Merckx, che in quell’anno vinse il suo primo Giro d’Italia.
Poi, per ritrovare la corsa rosa nella nostra città, dovranno passare 30 anni. Nel 1998, da Alba partì la tappa diretta a Imperia e vinta dallo spagnolo Edo. Gli Anni ’90 furono un decennio di appuntamenti costanti della provincia di Cuneo col Giro (ricordiamo anche la partenza della cronometro da Grinzane nel 1990, l’arrivo a Bra del 1994 e la partenza del 1999 dalla città della Zizzola). Nel 2001 la corsa rosa tornò ad Alba, con il via della tappa diretta a Busto Arsizio e vinta da Cipollini. Domenica l’appuntamento sarà, come di consueto, nel piazzale “Ferrero”, dove sarà allestito il villaggio di partenza e il palco per la firma dei corridori. Per gli appassionati sarà un’ottima occasione per vedere da vicino i ciclisti.
La partenza “ufficiale”, come si vede nella tabella a fianco, è prevista alle 11.10 in corso Asti, ma prima del via i corridori faranno una “passerella” nel centro cittadino, toccando piazza Savona, via Maestra, piazza del Duomo e via Cavour. Stesso percorso per la carovana pubblicitaria, la quale partirà alle 10 e sarà seguita da un corteo che in un certo senso simboleggia e sintetizza la realtà del ciclismo albese. Pedaleranno, tra gli applausi degli albesi, piccoli ciclisti di società locali, atleti di hand-bike e veterani. Il corteo precederà il passaggio dei corridori.
Numerose, come di consueto, le iniziative collaterali promosse dal Comitato di tappa per arricchire il primo dei grandi appuntamenti sportivi albesi del 2011.
Quest’anno la nostra città ospiterà anche a fine luglio le Olimpiadi delle città gemelle, mentre, per restare in ambito ciclistico, la fine dell’estate vedrà Alba al centro di altri due importanti avvenimenti: il 28 agosto la tappa conclusiva del Giro d’Italia di handbike e l’11 settembre la partenza e l’arrivo dell’ultima frazione del Tour de l’Avenir.
Corrado Olocco
