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Handbike: Fenocchio vince la tappa

Gli atleti di SportAbili sono stati protagonisti alla decimae ultima tappa del Giro d’Italia di handbike svoltasi domenica mattina ad Alba.

La premiazione di tappa della categoria Wh2 (vinta da Fenocchio).Tra le donne ha vinto Francesca Fenocchio col tempo di 1 ora 09’e 34”, a oltre 34 di media. Con lei sul podio l’altra azzurra Claudia Schuler (Disabili Altoadige) e Rita Cuccuru (Gc Apre Olmedo). Su 97 partenti tra uomini e donne (tra cui quattro atleti provenienti dalla Svizzera), la campionessa di Albaretto della Torre è arrivata trentesima assoluta.

Bene anche gli altri atleti di punta di SportAbili: Giovanni Achenza è arrivato terzo assoluto (secondo nella categoria M3) e Orazio Fagone quarto (terzo nella Mh3). Il primo a tagliare il traguardo in corso Italia è stato Alberto Sannino (Pulinet), che ha chiuso in 1 ora 08’21”, a 35,377 di media, precedendo di un soffio il compagno di squadra Paolo Cecchetto (primo nella Mh2).

Gli altri vincitori di categoria sono stati Marco Re Calegari (Polha Varese, categoria Mh4), Omar Rizzato (Giambenini, Mh1.2), Davide Giozet (Polha, Mh1.1), Valeria Corazzin (Basket e non solo, Wh3) e Roberta Amadeo (Beeandbike, Wh1). NellaMh3, oltre ad Achenza e Fagone, c’erano anche altri atleti della nostra zona.

Ecco i loro piazzamenti: Italo Pisetta (atleta di SportAbili Predazzo, che al Giro disputa una tappa all’anno, scegliendo sempre quella di Alba) quindicesimo, Valerio Corvino (SportAbili) diciottesimo, Ivan Sperone (Gran Roero) diciannovesimo, Luigi Grill (SportAbili) ventitreesimo e Danilo Bosio (SportAbili) ventinovesimo. NellaMh2, invece, quinta piazza per Saverio Di Bari (SportAbili).

Una fase della gara di handbikeEssendo la tappa conclusiva del Giro, la gara di Alba ha anche assegnato le maglie rosa “definitive”. I vincitori sono stati: Omar Rizzato (Mh1.2), Davide Giozet (Mh1.1), Pantaleo Sette (Polha Varese, Mh2), Mirco de Cortes (Vitersport Mh4), Alberto Sannino (Mh3), Monica Borelli (Apre Olmedo, Wh1), Claudia Schuler (Wh2) e Anna Grazia Turco (Mtb group, Wh3).

Nella Wh2 Francesca Fenocchio era fuori gioco per la conquista del primato avendo disputato solo quattro prove su dieci (vincendone tre e arrivando una volta seconda).

Accanto al palco delle premiazioni, una foto di Sergio Mattaini, dell’Abc utensili, sponsor della maglia rosa, deceduto pochi giorni prima della gara e ricordato alla partenza con un minuto di raccoglimento. Alla cerimonia di premiazione, svoltasi al “Palamiroglio” di via Santa Barbara, è intervenuto l’ex calciatore della Juventus Gianluca Pessotto, coinvolto nell’iniziativa da Albaeventi, associazione che ha collaborato con SportAbili nell’organizzazione della tappa.

Alberto SanninoAll’ottima riuscita dell’appuntamento hanno contribuito i numerosi volontari di SportAbili, i componenti del Comitato di tappa costituitosi in primavera per la tappa Alba-Parma del Giro d’Italia e Proteggere insieme.

In totale un centinaio di persone presenti al traguardo e lungo i tre chilometri del percorso. La tappa è stata preceduta sabato da un interessante convegno sulla preparazione atletica nell’handbike promosso dal Settore studi della Federazione ciclistica italiana in collaborazione con la Commissione settore paralimpico.

Archiviato il Giro d’Italia, ora l’attenzione del mondodella “bici a mano” si concentra sui mondiali in programma la prossima settimana a Roskilde, in Danimarca. Al via due atleti di SportAbili, Fenocchio e Giovanni Achenza. Francesca gareggerà giovedì 8 nella prova a cronometro e sabato 10 in quella in linea, oltre che, probabilmente, in staffetta domenica 11. «Spero di tornare con una medaglia. La gara di oggi è stata un buon test», ha detto al termine della tappa albese del Giro.

Corrado Olocco

Foto Marcato

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