Si assegna il premio Fedeltà

In tempi di crisi economica e coi sindaci dei piccoli paesi considerati costi della politica da tagliare, il trentottesimo premio Fedeltà alla Langa andrà all’amministratore delegato di una banca locale molto radicata sul territorio e a un sindaco di lungo corso, per molti anni impegnato nella vita politica e sociale del proprio paese. Una scelta chiara, in linea con lo spirito del premio, nato per dare un riconoscimento a chi si è impegnato, spesso lontano dai riflettori, per il progresso e la crescita dell’alta Langa.

Quest’anno la scelta degli organizzatori (Comune, Provincia e Comunità montane di Bossolasco e Ceva) è caduta su Michele Altare, classe 1925, di Belvedere Langhe, e Francesco Azzoaglio, classe 1931, di Ceva. Altare è stato per molti anni impegnato nell’amministrazione locale sia come sindaco di Belvedere Langhe che come consigliere della Comunità montana, contribuendo in modo determinante alla creazione di un polo artigianale nel suo paese.

In questo modo ha permesso la creazione di posti di lavoro in zona, contribuendo a evitare lo spopolamento e a favorire lo sviluppo del territorio. Francesco Azzoaglio, laureato in farmacia, è ai vertici dell’omonima banca cebana, che oggi conta un centinaio di dipendenti e numerose filiali tra Valle Bormida, monregalese, cuneese, entroterra ligure, Alba e Bra. In collaborazione col fratello Paolo, il premiato ha fatto crescere l’attività del Banco Azzoaglio, con riflessi positivi per l’economia e l’imprenditoria locale. Accanto all’attività dirigenziale Francesco Azzoaglio si occupa anche di vitivinicoltura, agricoltura e silvicolura nell’azienda di famiglia. Con Michele Altare e Francesco Azzoaglio i premiati per la fedeltà alla Langa salgono a quota 135, più o meno la popolazione di uno di quei piccoli Comuni che in queste settimane sono finiti nel “mirino” della manovra finanziaria.

La premiazione si terrà domenica 11, alle 10, nell’ambito della quindicesima edizione della mostramercato “I sapori della pietra” (il programma è in basso a destra, ndr). Nella stessa occasione saranno anche premiati i vincitori del dodicesimo concorso d’arte “Bergolo paese di pietra”.

I vincitori di quest’anno sono: Giulia Santinato, Sara Spazzini e Giovanni Treccani, dell’istituto d’arte “Del Prato”, di Guidizzolo (Mantova), con l’opera “Tramonti”, e Susanna Sonetti, dello stesso istituto, con l’opera dal titolo “Sid”. Entrambi i lavoro sono mosaici in ceramica da piastrelle riciclate. Alla premiazione è annunciata la presenza del senatore albese Tomaso Zanoletti (Pdl), dell’onorevole astigiano Massimo Fiorio (Pd) e dell’assessore regionale William Casoni.

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