Enti locali a confronto per il Contratto del Belbo

“Impegno, collaborazione e responsabilità”: con questo slogan venerdì 2, alle 9, nella chiesa sconsacrata dei Santi Giacomo e Cristoforo, torneranno a riunirsi i soggetti coinvolti nel “Contratto di fiume” del torrente Belbo. Il progetto punta alla programmazione negoziata dei processi di sviluppo produttivo della Valle, attraverso interventi di vasta portata per la salvaguardia dell’ambiente, la valorizzazione del territorio, la tutela delle risorse idriche e, soprattutto, la prevenzione del rischio idrogeologico. All’incontro parteciperanno tutti i protagonisti della cabina di regia che, nel giugno scorso, avevano presentato il bando sulla gestione delle risorse idriche: un sostegno da un milione di euro a disposizione delle aziende per il miglioramento della qualità dell’acqua del Belbo.

Dopo i saluti di benvenuto del sindaco Luigi Icardi e del direttore della fondazione “Cesare Pavese” Pierluigi Vaccaneo, interverranno gli assessori regionali all’ambiente e all’agricoltura Roberto Ravello e Claudio Sacchetto, i presidenti delle tre province attraversate dal Belbo: Gianna Gancia, Maria Teresa Armosino e Paolo Filippi. Si parlerà poi dello stato di attuazione del Contratto di fiume con gli assessori provinciali all’ambiente e all’agricoltura: Pier Franco Ferraris (Asti), Lino Rava (Alessandria), Luca Colombatto e Roberto Mellano (Cuneo).

Seguiranno la proiezione di alcune interviste e il tavolo di ascolto, presieduto dal dirigente regionale Salvatore De Giorgio, cui parteciperanno i sindaci di Santo Stefano Belbo (Luigi Icardi), Canelli (Marco Gabusi), Nizza Monferrato (Flavio Pesce), Gianni Benvenuti (bergamasco), con Francesco Puma (Autorità di bacino) e Claudia Chicca (Aipo).

Fabio Gallina

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