La revisione scolastica non toccherà il “Cillario”

Studenti con Alberto Cirio, Paola Bogetto e Roberto BodritoTorna a splendere il sereno sull’istituto superiore Piera Cillario Ferrero, che la scorsa settimana era stato minacciato dalle nubi della revisione scolastica, attuata dalla Provincia. Il piano redatto negli uffici cuneesi prevedeva, tra le altre cose, una sorta di smembramento a carico del Cillario, che di fatto, pur mantenendo invariata la propria offerta formativa, avrebbe perso la sua autonomia e, probabilmente, anche il prestigioso nome. In particolare, si era ipotizzato di attuare una riorganizzazione secondo la quale gli indirizzi commerciale e turistico sarebbero stati associati all’istituto tecnico Einaudi di Alba, mentre la Scuola per l’arte bianca di Neive e i periti chimici sarebbero finiti sotto il tetto dell’istituto enologico Umberto I.

La Regione, però, ha stoppato il ridimensionamento e, per l’anno 2012-2013, la geografia scolastica albese non cambierà aspetto, se non per l’Enologica, che molto probabilmente perderà la sede professionale di Verzuolo, in procinto di confluire in una scuola superiore della pianura cuneese.

Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale all’istruzione Alberto Cirio, che venerdì scorso ha presieduto la consegna delle borse di studio da 250 euro assegnate dall’Amministrazione comunale di Cortemilia agli studenti che frequentano la classe prima della scuola superiore valbormidese. «La decisione verrà formalizzata soltanto a fine dicembre, ma è definitiva e il Cillario non subirà smembramenti poco opportuni», ha assicurato Cirio, sottolineando come ogni ragazzo debba seguire la propria strada e, quindi, affidarsi senza preoccupazione a un corso professionale. «Anche perché ogni professione ha una sua dignità che va rispettata».

Parlando della realtà cortemiliese l’Assessore originario di Sinio l’ha definita «un’efficiente risorsa a disposizione dei giovani della zona». Alla cerimonia, organizzata a margine dell’antica Fiera di Santa Caterina, hanno partecipato anche alcuni ex alunni, oggi brillantemente occupati, e la nuova dirigente scolastica del Cillario, Paola Bogetto, la quale, a tre mesi dal suo insediamento, è rimasta positivamente impressionata dalla scuola. «Quella di Cortemilia è una realtà piccola, ma sicuramente felice», ha sottolineato la professoressa Bogetto, aggiungendo. «Le classi non affollate consentono agli insegnanti, dotati di grande professionalità, di seguire gli alunni con estrema attenzione. Emerge anche la forte collaborazione avviata tra l’Istituto professionale, le scuole e gli amministratori del territorio. La nostra speranza è quella di salvaguardare la sezione cortemiliese del Cillario e, se possibile, potenziarla. In questo senso, vanno evidenziate le iniziative extrascolastiche come il corso facoltativo di tedesco o i progetti attivati insieme alla Forestale e all’Ecomuseo».

Intanto, è partita la campagna di orientamento rivolta agli studenti di terza media, i quali potranno prendere parte alla serata informativa, in programma venerdì 16 dicembre, alle 20.30, oppure visitare la scuola nell’open day di sabato 14 gennaio.

Enrico Fonte

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