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«Non ne posso più!»

«Questa iniziativa si pone in continuità con il progetto del Comune, attuato lo scorso anno e dedicato allo stalking (con la trasmissione radiofonica Donne in fuga, realizzata in collaborazione con Radio Alba). L’idea di girare questi spot è stata del sindaco Bruna Sibille. La Consulta comunale per le pari opportunità, guidata da Beatrice Arlorio, ha previsto nella programmazione 2012 questi filmati, che adesso sono pronti per essere distribuiti nelle sale cinematografiche». Così Vanna Ariolfo, funzionaria comunale dell’Ufficio pari opportunità, che si è occupata della loro realizzazione.

Continua: «La preparazione è stata accurata. Prima ho scritto i testi, che si riferiscono a tutte le forme di violenza perpetrata fra le mura domestiche, ovvero quelle psicologiche, fisiche, senza dimenticare la violenza “assistita”, ovvero quella compiuta di fronte a persone indifese (bambini, anziani, disabili). Successivamente ho iniziato la ricerca degli interpreti, alcuni di nazionalità diversa dalla nostra. Si è pensato di scegliere dieci ragazzi e venti ragazze perché la violenza è maggiormente a danno delle donne. Gli interpreti (tutti volontari che si sono impegnati con rigore e passione) si sono sottoposti al trucco, eseguito con grande perizia da Valentina Galvagno e al parrucco, curato con altrettanta maestria, da Mariella Bonardo (gratuitamente), per meglio entrare nella parte (alcuni di loro avevano graffi, lividi e occhi neri)».

Il luogo è stato il teatro Politeama; gli operatori in campo, Franco Colombano e Pierfranco Ferrero, hanno effettuato accuratissime riprese durate ore, per poter cogliere al massimo ogni sfumatura della sofferenza, angoscia e terribile disagio che la violenza domestica impone a chi la subisce. In tutti gli spot gli interpreti indossavano la maglietta con la scritta “Non ne posso più!”, affermazione che è anche il titolo di questa serie di filmati, la cui presentazione ufficiale avverrà nella sala consiliare di Palazzo civico, giovedì 8 marzo (festa delle donne), alle 17.30. Spiega Bruna Sibille: «La novità di quest’anno è rappresentata dalla realizzazione degli spot, che verranno proiettati nei cinema cittadini, dedicati alla problematica della violenza domestica e alla promozione della neocostituita Rete antiviolenza».

Valter Manzone

Foto Corbis

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